Indice dei contenuti
Sabat0 8 febbraio sono in onda nuove puntate di Linea Bianca, Linea Verde Strade d’Italia e Linea Verde Italia. Le trasmissioni sono proposte, rigorosamente su Rai 1, dalle 11:25, dalle 12:00 e dalle 12:25 circa.
Linea Bianca 8 febbraio, Alagna Valsesia
Al timone di Linea Bianca dell’8 febbraio torna Massimiliano Ossini, affiancato da Lino Zani e Giulia Capocchi. I tre, questa settimana, visitano i territori che circondano Alagna Valsesia. Si parte da quota 4.554 metri sopra il livello del mare, proprio al confine fra l’Italia e la Svizzera, sul Monte Rosa. Ossini è con la guida alpina Michele Cucchi presso Capanna Margherita, uno dei rifugi più iconici del nostro paese.
Ad Alagna Valsesia è proposto un focus sulla tradizione Walser, antica popolazione di origine tedesca che, intorno al 1300, si è stabilita nella zona formando i primi villaggi. Ad essa si deve la caratteristica tipologia di costruzione delle abitazioni, che prevede l’utilizzo del legno e della pietra.
Linea Bianca 8 febbraio, ospite Agnese Camurri
A Linea Bianca dell’8 febbraio è spiegato come preparare Lo Pan Ner, lievitato ottenuto con il segale e simbolo di convivialità e aggregazione. I conduttori incontrano l’artigiano Fabrizio, che realizza, rigorosamente a mano, gli sci. Infine, è ospite Agnese Camurri, atleta di trail running che con i medici della Società Italiana Medicina di Montagna dà consigli per vivere la montagna in sicurezza.
La giornata di sabato 8 febbraio con le Linee procede con Linea Verde Strade d’Italia, format guidato da Tinto ed Angela Rafanelli. I due, per la prima puntata, sono a Montepulciano, in Toscana. A bordo di un sidecar visitano le vigne nel periodo della vendemmia ed approfondiscono la conoscenza di una delle cantine più note della zona.
Monica Caradonna ed Elisa Isoardi a Catanzaro
Infine, sabato 8 febbraio tornano Monica Caradonna ed Elisa Isoardi. Le due, conduttrici di Linea Verde Italia, visitano la Calabria e, in particolare, la città Catanzaro. Il viaggio parte da Sila piccola, alla scoperta della Riserva naturale biogenetica Poverella. In seguito, raccontano un progetto di silvicoltura sostenibile, che prevede l’utilizzo della tecnologia per una gestione innovativa dei boschi.
Dopo aver visionato i risultati delle ultime ricerche dell’Università degli Studi Magna Graecia, ampio spazio lo hanno i preparativi per far nascere quello che, nelle intenzioni, dovrebbe diventare il principale hub del Mediterraneo. Infine, è affrontato il tema dell’economia circolare raccontando in che modo le vele deteriorate del kitesurf possono diventare oggetti di moda e come le lattine, dopo una lavorazione che cambia forma e colore, si trasformano in strumenti per abbellire la città.