Le isole nascondono molte caratteristiche che non sono state ancora completamente studiate. Alberto Angela andrà alla ricerca ad esempio di animali che sono completamente scomparsi nel resto del mondo ma sono rimasti su alcune isolette come uniche specie viventi. Si parlerà anche della fauna e successivamente si studieranno le isole da un altro punto di vista: il ruolo che hanno avuto nella storia perché in questi luoghi venivano relegati o prigionieri politici, o altri personaggi che avevano avuto problemi con la giustizia.
Ma quanti tesori ci sono ancora nascosti nelle isole? Se lo chiede Alberto Angela e tenterà di dare una risposta spesso suggestiva ma sempre ancorata alla realtà.
Innanzitutto il conduttore intraprende un viaggio nelle profondità marine, alla ricerca ad esempio di tesori sepolti come quelli custoditi nel mare di Levanzo in Sicilia. Qui Angela sarà protagonista di una immersione per mostrare ai telespettatori i resti di una nave romana che si trova nelle acque dell’isoletta siciliana. Si tratta di una imbarcazione che oltre duemila anni fa aveva fatto naufragio.
Tra le isole naturalmente un posto principale avrà “L’isola di Montecristo” raccontata da Alexandre Dumas nel romanzo “Il conte di Montecristo”. Un’attenzione particolare sarà rivolta anche a “L’isola del tesoro” di Stevenson. E poi ecco Robinson Crusoe, personaggio immortalato sia dalla letteratura che dalla cinematografia, passato poi anche sul piccolo schermo.
Alberto Angela avrà un’attenzione particolare per due isole che sono rimaste legate al nome di Napoleone Bonaparte. Si tratta dell’Isola d’Elba dove l’imperatore francese trascorse il suo primo esilio e da cui poi fuggì per riprendersi il trono e il potere a Parigi. L’altra isola è quella di Sant’Elena dove fu relegato dopo la sconfitta di Waterloo e dove morì a soli 51 anni probabilmente per un tumore allo stomaco.
E poi ecco arrivare nel racconto di Piero Angela le isole che hanno ospitato penitenziari dove venivano reclusi prigionieri senza possibilità di scampo. Costruzioni a prova di evasione che hanno sempre affascinato l’immaginario collettivo di molti autori di serie televisive.
E che dire di Capri, l’isola scelta dal imperatore Tiberio per vivere a contatto con la natura. Altro esempio di Isola è Caprera che ha ospitato Giuseppe Garibaldi “l’eroe dei due mondi”.
L’ultima incursione di Alberto Angela e nelle splendide Isole Tremiti. Il conduttore racconterà, partendo proprio da questi luoghi lontani dalla terraferma, quanto sia difficile la vita quotidiana. Le Tremiti sono anche caratteristiche per la presenza di alcuni uccelli dal canto singolare e molto malinconico: si tratta delle Diomedee. Infatti il primo nome originale delle Tremiti era proprio “Isole Diomedee” perché secondo la leggenda fu Diomede, il valoroso eroe dell’Iliade, a crearle. Sempre secondo la leggenda, quando Diomede morì la Dea Venere, per compassione del dolore dei suoi compagni, li trasformò tutti in uccelli: le Diomedee che ancora oggi continuano a piangere per la morte del loro condottiero. Il loro canto somiglia ai vagiti di un bimbo. In effetti le Diomedee sono una particolare specie di gabbiani che si distinguono per la loro singolare vocalità. A parlarne è stato anche Aristotele.