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Rete 4 propone nel daytime pomeridiano il film tv dal titolo Il gioco dell’inganno. La visione è fruibile anche in alta definizione al canale 504.
La pellicola è di genere giallo, è un film creato appositamente per il piccolo schermo della durata di un’ora e 30 minuti. La produzione è canadese.
Il gioco dell’inganno – cast, regia, attori, riprese, location
Nel cast del tv-movie Il gioco dell’inganno recitano gli attori: Jeri Ryan, Anthony Lemke, Bruno Verdoni, Sean Tucker (Il segreto di Clara), Tiera Skovbye, Frank Schorpion, Natalie Vansier, Lori Graham, Eugene Brotto. La regia è di Louis Bélanger.
Le riprese si sono svolte a Montreal nel Quebec in Canada. Il titolo originale è Dead Lines. La casa di produzione è la Incendo Production. Il film tv è arrivato in Italia nel marzo 2013.
Il gioco dell’inganno – trama del film in onda su Rete 4
La trama del film tv ha come protagonista Sophie Fyne (Jeri Ryan), una stilista molto nota diventata un punto di riferimento per le donne a livello internazionale. La sua caratteristica è creare una linea di abbigliamento femminile equamente sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
In quest’ottica sta per lanciare una nuova linea di abbigliamento molto attesa. Della nuova collezione si parla da tempo sui media che si occupano di moda. Inoltre la stilista sta per aprire la sua prima boutique. Fervono dunque i preparativi tra i suoi dipendenti.
Il clima di euforia viene però drammaticamente interrotto da una macabra scoperta: uno dei suoi dipendenti viene trovato assassinato.
Questo fatto sconvolge Sophie Fyne che cerca in tutti i modi di limitare al massimo la vasta eco che sta avendo l’omicidio sulla stampa. Del caso naturalmente se ne occupa la polizia locale. E, man mano che si procede nelle indagini, vengono a galla indizi e particolari sconvolgenti.
Nel frattempo intorno alla stilista ed alla sua famiglia avvengono episodi a dir poco spaventosi.
Il finale del film
Nella parte finale del film Sophie Fyne si trova insieme alla sua famiglia. Poiché le indagini fanno prevedere un percorso molto lungo, la stilista decide di cominciare a cercare l’assassino con le sue forze. E senza farne parola con altri. Ha capito che deve agire rapidamente per due motivi: innanzitutto deve salvare la propria carriera per la quale ha lavorato instancabilmente per anni. Inoltre, ed è l’aspetto è più importante, deve salvare la sua vita e quella di sua figlia adolescente. Le due donne infatti sono in grave pericolo.
Si scoprirà che l’assassino del suo dipendente, aveva un motivo fondamentale per uccidere: voleva colpire proprio lei stessa.
Una curiosità: i telespettatori più attenti hanno notato nel film un particolare. Quando l’agente dell’FBI che si occupa delle indagini, mostra il proprio badge, si scopre che non si tratta del badge dell’FBI che ha un design unico, particolare, e soprattutto più piccolo. Insomma una svista non indifferente.