La quarta serata di Sanremo 2021 è andata in onda in diretta su Rai 1 giovedì 5 marzo e noi vi proponiamo la recensione.
La puntata è stata dedicata al riascolto di tutte e 26 le canzoni in gara nel settore Big. Tradizionalmente la quarta serata del Festival laurea anche il vincitore delle giovani proposte. Ancora una volta il vero e proprio spettacolo è iniziato ben oltre le 21:30.
Sanremo 2021 recensione quarta serata
Ancora una volta Fiorello è stato il protagonista principale della puntata. Tutti gli interventi sono stati quasi sempre in coppia con Amadeus in un susseguirsi di siparietti goliardici e spettacolari, più frequenti forse rispetto alle serate precedenti.
Come sempre ci si aspettava però un’inventiva maggiore da parte dello showman siciliano che nella quarta serata ha cercato di dare, in maniera ironica, lezioni di ittica puntando soprattutto sulla riproduzione di alcune specie di pesci. Ha ripercorso così uno schema già provato nelle puntate precedenti con alterne vicende e con un risultato non sempre gratificante.
Abbandonate le facili battute sulle poltrone del Teatro Ariston, Rosario Fiorello ha cercato di riempire i vuoti con le sue presenze che questa volta hanno mirato di meno sulla musica. Abbiamo visto lo show man partecipare anche al quadro serale di Achille Lauro con un risultato abbastanza credibile.
Da sottolineare sia nella quarta serata, che in tutte le precedenti, la sinergia creatasi, dal punto di vista pubblicitario, tra Amadeus e sua moglie Giovanna Civitillo. La signora Sebastiani infatti è testimonial di Costa Crociere e lo spot ha fatto troppe volte capolino all’interno della serata.
Una serata infarcita di réclame con la medesima scansione, troppo frequente, degli appuntamenti precedenti. La parte pubblicitaria infatti è diventata uno spettacolo nello spettacolo ed ha interrotto la fluidità dello show con una cadenza di circa 20 minuti. Ovvio che con tale quantità di spot pubblicitari la durata della serata si sia spinta così lontano dopo la mezzanotte.
Gli altri ospiti
Prima donna della serata è stata Barbara Palombelli arrivata su Rai 1 con un permesso speciale Mediaset. Finalmente una professionista sobria, sia nello stile che nel comportamento. La differenza con le giovinette che l’hanno preceduta si è avvertita fin dalle prime immagini.
Della Palombelli i telespettatori hanno ammirato anche la moderazione e la compostezza che ne hanno caratterizzato il monologo. I contenuti del suo intervento hanno cercato di unire la sua vita personale alla società in evoluzione attraverso le varie edizioni del Festival di Sanremo.
Ancora una volta Ibrahimovic ha confermato la sensazione delle scorse puntate: interventi pretenziosi ma vuoti e senza alcun interesse spettacolare. Qualcuno stasera si sarebbe aspettato di vedere sul palcoscenico del Teatro Ariston il motociclista al quale il bomber del Milan ha chiesto un passaggio per essere portato in tempo nella città di Sanremo.
Un’ultima osservazione riguarda il cattivo gusto della mise indossata dalla giovane Madame. Un atto irrispettoso sia verso il pubblico tradizionale della kermesse canora, sia verso l’universo femminile che si prepara a celebrare la giornata internazionale dedicata alla donna.