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Sabato 18 maggio, sulla rete Sky Documentaries (visibile al canale 122), è in onda McEnroe. Il documentario è visibile in prima serata, dalle ore 21:20.
McEnroe, regista e dove è girata
McEnroe è una esclusiva di Sky, che la trasmette anche in diretta streaming tramite Now TV e l’applicazione Sky Go. Diretto da Barney Douglas, il documentario mira a raccontare ed omaggiare John McEnroe.
Conosciuto con il soprannome di The Genius, è stato uno dei tennisti più forti di sempre. Dal 1981, è rimasto numero uno al mondo per ben quarantotto mesi consecutivi. È l’unico tennista nella storia ad aver vinto più di 70 trofei nel singolare ed altrettanti nel doppio. In carriera, sia da solo che in coppia, ha vinto 17 Grandi Slam.
McEnroe, la trama
McEnroe è girato a New York e ha come grande protagonista proprio il tennista. Quest’ultimo, infatti, si racconta come mai aveva fatto, svelando lati inediti di sé.
Nato in Germania nel 1959, dall’età di un anno si trasferisce nella Grande Mela. Qui, ad 8 anni, inizia a giocare a tennis. Sin da subito, il suo incredibile talento stupisce tutti. Nel giro di poco tempo riesce a disputare partite in circuiti regionali e, in seguito, nazionali. Nel 1977, come racconta lui stesso in McEnroe, c’è la svolta: a soli 18 anni ed ancora dilettante, si qualifica al tabellone principale del Torneo di Wimbledon, riuscendo ad arrivare alle semifinali.
Spoiler finale
Da questo momento in poi, la carriera di John McEnroe è scandita da record e da vittorie prestigiose. Il protagonista, nella narrazione, torna a rivivere i sentimenti di quegli anni, contraddistinti a livello sportivo dalle rivalità con altri grandi sportivi, come Jimmy Connors, Lie Nastase ed Ivan Lendl. Un focus, in seguito, è proposto sul rapporto costruito prima in campo e poi fuori dal terreno di gioco con Bjorn Borg, che da rivale nello sport è divenuto un grande amico. Il ritiro è avvenuto negli anni ’90, ma nel 2006, a 47 anni, è tornato per disputare il torneo San Josè, riuscendo a trionfare nel doppio con Jonas Bjorkman. Infine, nel docufilm McEnroe, l’ex tennista mostra la sua vita attuale, dedicata interamente alla famiglia e alla passione per la musica e l’arte.
McEnroe, gli interventi
Nella produzione è raccolta la testimonianza di numerose persone, che hanno avuto in qualche modo a che fare con McEnroe. Oltre al citato Borg, interviene Patty Smith, artista e compagna dell’ex tennista dal 1997. Attesi i figli Kevin, Anna ed Ava, oltre al musicista Keith Richards, membro fondatore dei Rolling Stones e grande amico del protagonista.