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Va in onda oggi su Rai Premium il film tv dal titolo Qualcosa di inaspettato. Con il titolo originale Away and Back, la pellicola ha le atmosfere di una commedia romantica. É una produzione statunitense del 2015 ed ha la durata di un’ora e trentacinque minuti.
Qualcosa di inaspettato film – cast, regia, attori, riprese, location
Nel cast ci sono Jason Lee (Il passato non dimentica), Minka Kelly, Maggie Elizabeth Jones, Jaren Lewison, Connor Paton, Stephen Miller, David Haysom, Jarod Joseph, Michaela Gilchrist. La regia è di Jeff Bleckner.
Le riprese si sono svolte tutte nel parco nazionale Turnbull National Wildlife Refuge situato nella città di Cheney nello Stato di Washington e in particolare nella Contea di Spokane.
La produzione è della Hallmark Hall of Fame Productions in collaborazione con la Nomadic Pictures.
Qualcosa di inaspettato – trama del film in onda su Rai 2
Jack Peterson (Jason Lee) è un giovane vedovo con tre figli da accudire che vive in una fattoria con un grande giardino. Un giorno, inaspettatamente, si accorge che una famiglia di cigni ha realizzato il proprio nido nella fattoria Peterson.
Jack e i suoi tre figli devono far fronte a questa nuova situazione che, tra l’altro, comporta molti problemi. Intanto l’esemplare di cigno è raro oltre che molto bello ed ha destato la curiosità e l’attenzione di moltissimi ornitologi, non tutti onestamente appassionati di animali.
Molti hanno fiutato l’affare e tentano in tutti i modi di impossessarsi dell’animale. Ma i Paterson non si fanno intimorire.
Un giorno arriva alla loro fattoria l’ornitologa Ginny Newsom, arrivata per “salvare” i maestosi uccelli. La studiosa non ha un carattere facile e subito tra Jack e la donna si instaura un’antipatia reciproca che sembra destinata a finire male.
Il finale del film
Ma quel sentimento nato a prima vista, pian piano si addolcisce. L’ostilità iniziale si trasforma dapprima in amicizia e successivamente in un sentimento più romantico.
La pellicola per la tv mescola atmosfere da commedia ad una riflessione sugli animali. Talvolta, ha scritto una parte della critica statunitense, l’effetto appare alquanto sdolcinato. Con il risultato che la visione diventa, in alcuni passaggi, poco appassionante.
Un’altra riflessione critica, sempre da oltre oceano, assegna, invece, alla pellicola la sufficienza piena. La spettacolarità delle immagini, i cigni ripresi in primo piano con le loro abitudini, fanno conoscere ai telespettatori una realtà molto interessante. Insomma l’amore per gli animali si unisce all’amore umano.