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Sky Original propone il film “Ai confini del male” disponibile il 1 novembre alle ore 21.15 su Sky Cinema Uno, in streaming su Now e disponibile on demand.
La pellicola italiana è di genere thriller drammatico e l’anno di produzione è il 2021. La durata del film è di 101 minuti.
Ai confini del male film Sky – Regia, produzione, attori protagonisti
La regia è di Vincenzo Alfieri, così come anche la sceneggiatura per la quale Alfieri è accompagnato anche da Fabrizio Bettelli e Giorgio Glaviano. Prodotto da Fulvio e Federica Lucisano con l’Italia International Film, la distribuzione è di Vision Distribution.
Ai confini del male è stato presentato a Roma alla Casa del Cinema. Hanno partecipato all’incontro: Margherita Amedei, Senior Director di Sky Cinema, Massimiliano Orfei, amministratore Delegato di Vision Distribution, Federica Lucisano, Amministratore Delegato di Italian International Film – Gruppo Lucisano, il regista Vincenzo Alfieri e gli attori protagonisti Edoardo Pesce, Massimo Popolizio e Chiara Bassermann.
Il film, ispirato al romanzo “Il Confine” di Giorgio Glaviano, si basa sulla sparizione di due giovani dopo aver partecipato a un rave party.
Ai confini del male Sky film – Trama
La pellicola è ambientata in uno sperduto paese ai limiti del bosco. Qui si è tenuto un rave al quale due giovani hanno partecipato per poi inspiegabilmente scomparire. Al caso indagano i carabinieri Meda, un uomo la cui vita è piena di tragedie e Rio, Capitano inflessibile e vittima, a sua volta, del suo estremo rigore. Entrambi gli uomini sono padri. Meda è vittima delle proprie psicosi da quando la vita lo ha messo alla prova di fronte alla morte della moglie e del figlio in un incidente stradale. Rio è un Capitano di assoluta integrità morale, un vero e proprio fiore all’occhiello dell’arma.
La scomparsa dei due ragazzi risveglia l’incubo vissuto dieci anni prima in questo paesino di 2.ooo abitanti. Si tratta di un pazzo assassino, definito dalla stampa come “l’Orco”, che in passato torturò e uccise alcuni adolescenti. L’Orco questa volta, però, ha rapito il figlio del Capitano Rio.
Indagare su questo caso, significa, per entrambi i carabinieri, ritrovarsi sempre di più a fare i conti con la propria follia, fino a giungere alla verità finale. Una verità terribile e così inaspettatamente disperata.
Le parole della Regia
Vincenzo Alfieri, regista de Ai confini del male, utilizza il brano Dead Souls dei Nine Ich Nails come esempio perfetto per descrivere l’anima del film e dei suoi protagonisti.
“Someone take these dreams away (…) A dual personality, a strange but true reality”
Il suo obiettivo, dichiara, è di riuscire a intrecciare un racconto di suspense con una storia familiare calda ed emotiva. Proprio questi due elementi trovano la loro manifestazione e sintesi nei protagonisti della storia Meda e Rio, due individui così diversi quanto uguali. Meda divorato dai sensi di colpa per la morte del figlio e vittima delle proprie ossessioni ha trovato una soluzione apparente in una vita solitaria. Rio, invece, trova stima dal mondo esterno ma viene allontanato dalla moglie, che lo accusa per la scomparsa del proprio figlio.
In questo racconto, i protagonisti non sono solo persone, ma anche luoghi. Infatti, il bosco e il lago che fanno da cornice al paese rappresentano le nostre più profonde paure. E neanche la luce del giorno è in grado di renderli meno tetri.
Nel film, nitidi sono i segni del tempo in cui si svolgono le vicende, così come le dinamiche di una società oppressa dai mass media e dai loro effetti collaterali.