La città possiede inoltre numerosi esempi di architetture balneari, quali hotel, stabilimenti balneari e villini.
Subito in mare con la conduttrice: attraverso un antico porto canale, si naviga dal mare fino al centro storico, passando sotto il ponte di Tiberio, capolavoro dell’ingegneria romana e punto di partenza del primo miglio della via Emilia. Detto anche ponte di Augusto e Tiberio, è un monumento dell’epoca dell’antica Roma. La presenza di due tacche somiglianti all’impronta di piedi caprini, sulla balaustra posta lato monte, contribuì a diffondere la leggenda di un “Ponte del Diavolo”.
Sarà interessante, in compagnia di Fabio Fiori e Nicolò Carnimeo, scoprire i luoghi più caratteristici della città ma in bicicletta. I telespettatori percorreranno gli angoli di Rimini cantati dai poeti e descritti dagli scrittori. Personaggi del posto ci raccontano di quando la borghesia «imbellettata e incipriata» frequentava il lido riminese e la stampa spettegolava di toilette stravaganti e di arditi décolleté.
Poi si attraverserà l’antico e variopinto borgo dei pescatori, ricco di orti e giardini. Qui si nasconde una città alternativa, ricca di storia e di racconti. Il piccolo quartiere di Rimini è un ex borgo marinaro trasformato in un museo del cinema a cielo aperto. Case che si affacciano sul fiume Marecchia da un lato e sull’omonima via dall’altro, letteralmente ricoperte da pitture del regista riminese, Federico Fellini.
Infatti, le facciate delle case del vecchio borgo dei pescatori di Rimini riproducono – con dei murales – le scene dei film più belli di Fellini. Marcello Mastroianni stringe tra le braccia Giulietta Masina, nel triste epilogo della vita e della carriera di Ginger e Fred. Proprio di fronte, un piano di sotto, Paolo Villaggio e Roberto Benigni sono riprodotti in una famosa scena di La voce della luna, il film testamento di Fellini (è anche l’ultimo).
E poi La dolce vita, con Marcello Mastroianni e Anita Ekberg, nella famosa scena dei due che fanno il bagno nella Fontana di Trevi a Roma. E questi sono solo alcuni dei murales che il borgo ospita tra le sue vie.
Impossibile non immergersi nella vita notturna di Rimini, non solo quella della “movida”, ma anche quella che anima l’asta del pesce che si tiene fin dalle 4 del mattino nel grande mercato ittico all’ingrosso.
L’attenzione di Lineablu per l’ambiente è sempre in primo piano. Le telecamere seguiranno le fasi di raccolta della plastica dalle spiagge, fino al lavaggio e al riciclo degli arenili. A seguire, in alto mare si assisterà alla liberazione di una magnifica tartaruga marina.
Un castello di sabbia alto due metri e una lunga pista di biglie farà da sfondo a gare e giochi destinati ai bagnanti che ogni anno, da ogni parte del mondo, si riversano su questa riviera.
Al “Bagno 81” un cane bagnino ci aprirà le porte di uno stabilimento balneare dedicato ai nostri amici a quattro zampe.
Poi con Fabio Gallo si parte, via mare, per un giro sull’imbarcazione più caratteristica di Rimini e della riviera romagnola, il Moscone. Il mezzo che da sempre offre la possibilità di farsi una bella remata, andare a pescare, trovare un pò di intimità, silenzio e soprattutto acque limpide e profonde.
E ancora, su un muro di Borgo San Giuliano l’artista Moby Dick dipingerà, in esclusiva per Lineablu, un Capodoglio spiaggiato, un evento realmente accaduto a Rimini nel 1943 quando allo sfortunato animale fu dedicata una piazza.