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Si inizia con le testimonianze di un ex malato, di una ricercatrice e di una volontaria. Antonio Marano (vice direttore Rai) interviene dopo lo spot promozionale de i giorni della ricerca. “Noi ci siamo da oltre 20 anni. Questo non è solo servizio pubblico è la capacità di far capire che si può vincere”.
Il dirigente Rai sottolinea come tutto l’azienda senta in modo particolare questa missione e e partecipi in modo passionale. “Ci sentiamo partecipi ai risultati che la ricerca ha ottenuto in questi 20 anni”.
Antonella Clerici: “La prova del cuoco metterà a disposizione tutte le forze che ha per tutta la settimana”. Il pubblico del programma di mezzogiorno di Rai1 è stato molto generoso e la conduttrice spera che ciò possa avvenire anche in questa edizione.
Bello il riordo di Sadra Mondaini che passò la palla dell’Airc alla Clerici chiedendole aiuto nel portare avanti la ricerca. “Anche io vivo questa raccolta fondi con passione perché questa è una cosa che riguarda tutti noi”.
La parola passa a Carlo Conti che ricorda come L’Eredità e Tale e quale show parteciperanno con puntate special: “l’8 insieme a Fabrizio un po’ condurremo un po’ faremo i concorrenti, ma vinceremo sicuro perché sappiamo le risposte”.
Giancarlo Leone, direttore di Rai1 ricorda come tutti i programmi di punta partecipano a questa raccolta fondi: “Domenica In addirittura avvierà il contatore, l’intera rete è a disposione dell’Airc”.
Stessa sorte per Rai3; Andrea Vianello: “Come Rai1 aprirà la raccolta fondi RAi3 la chiderà con la puntata speciale di Elisir, è la diciennovesima in onore dell’Airc”. Anche il day time, soprattutto Geo &Geo, della terza rete sarà coinvolta con passione nella settimana della ricerca.
Michele Mirabella: “Io spero che arrivi presto una domenica dove non devo fare una prima serata per l’Airc, vorrebbe dire che il cancro è stato sconfitto”. Dopo aver sottolineato i grandi progerssi a cui ha assistito ci presenta la puntata speciale dell’8 novembre.
“Come sempre parleremo dei risultati della ricerca e poi si parlerà di coloscopia, la prevenzione dei tumori maschili e femminili, alimentazione e il caro test di Elisir”.
Arriva anche il saluto video del professor Veronesi che anticipa l’intervento del presidente Airc: “Mi fa piacere che sia proprio la Rai a chiudere questo anno speciale”. Sottolineato come l’associazione privata Airc abbia 4 milioni e mezzo di sostenitori: “un grande successo e un orgoglio”.
L’altra grande forza è quella dei volontari. Arriva l’elogio anche al Presidente della Repubblica che ieri ha trasformato un incontro ufficiale in un momento sentito e privato. “Grazie alla Rai abbiamo acquisito notorietà e raccolto 87 milioni i euro”.
L’impegno dell’Airc in questa settimana parte dal basso e per questo ci saranno incontri in 4 università e in scuole medie in tutto il territorio italiano. Infine il 7 novembre i volontari distribuirano i cioccolatini della ricerca in molte piazze: “rigorosamente fondente perché fa bene”.
Attraverso la campagna un goal per la ricerca, verranno coinvolti come ogni anno anche i campionati di Serie A e B e la nazionale con il match amichevole del 17 novembre contro la Polonia.
Non solo tv ma anche tutti i canali radio della Rai saranno coinvolti in questa raccolta fondi, così come RAisport e le testate giornalistiche.
Dopo l’intervento del professor Di Fiore, Anna Chiara De Luca una ricercatore di Napoli, che si occupa di diagnostica, ci fa capire il suo percorso formativo e l’utilità della ricerca per sconfiggere il cancro: “La scienza va coltivata, non può essere chiusa dentro quattro mura”.