Sono previste in palinsesto 11 nuove puntate e ventidue inchieste complessive che racconteranno l’Italia occupandosi dei temi più scottanti legati all’attualità e alle tematiche sociali.
In particolare in questa nuova edizione ci saranno anche argomenti che raccontano le urgenze legate alla salute e alla malasanità. Ma si punterà l’attenzione anche su temi ambientali, tematiche legate alla natura e alle ultime ricerche scientifiche. Insomma il conduttore con le sue due inchieste a settimana, apre il sipario su un’Italia spesso inaspettata e poco conosciuta.{module Pubblicità dentro articolo}
Uno dei primi argomenti di cui Riccardo Iacona si occupa, è la battaglia dei vaccini. L’inchiesta, a proposito, documenta come aumenti il numero di persone che rinunciano vaccinarsi perché temono controindicazioni, che purtroppo molto spesso si sono verificate. Si punta l’attenzione sul ritorno di malattie che credevamo sconfitte per sempre e si cerca di capire se questo trend sia legato proprio alla rinuncia a vaccinarsi. Insomma, si chiederà Iacona, siamo veramente diventati un paese a rischio? L’Italia cioè potrebbe davvero tornare indietro di almeno cinquant’anni in termini di difesa della salute?
Per quanto riguarda i temi ambientali uno dei principali dei quali si occuperà Iacona, è il batterio killer che uccide gli ulivi italiani, la Xylella. Di questo drammatico problema se ne sono occupate in precedenza le cronache di tutti i tg e dei mass media. Sì cercherà di capire nell’inchiesta di “Presa diretta” se si può considerare davvero una grande emergenza la morte delle piante che ci danno l’olio. La Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta, ma i risultati sono ancora lontani da venire ed intanto molti alberi secolari sono stati purtroppo già abbattuti.
Altro argomento di cui si occuperà Iacona nel corso delle puntate è il sistema sanitario nazionale. Però l’angolazione sotto cui verrà analizzato non è quella tradizionale: si cercherà infatti di raccontare lo strettissimo rapporto che esiste tra la salute e l’alimentazione. Insomma, si chiederà Iacona, se ci nutrissimo a dovere potremmo evitare molte malattie? Potrebbe quindi l’alimentazione essere una forma di prevenzione?
Altro tasto dolente è il costo delle medicine che spesso in Italia è molto più alto di quello registrato nei paesi europei. Inoltre Iacona documenterà come lo Stato Italiano ha smesso da tempo di investire sulla ricerca dei farmaci. Con la conseguenza che i prezzi delle medicine vengono decisi oramai dalle case farmaceutiche e dai privati.{module Pubblicità dentro articolo}
Riccardo Iacona si occuperà anche del surriscaldamento del pianeta e ci anticiperà tutte le ultime notizie sulla possibilità di prendere dei provvedimenti.
Questi sono solo alcuni degli argomenti del nuovo ciclo di Presa diretta. Ce ne saranno molti altri: il referendum per l’acqua pubblica, lo stato dei salari nel nostro paese, lo scandalo che ha investito la Volkswagen, la situazione delle case a Roma ed il continuo crescere dell’economia cinese in Italia.
Altro argomento scottante che sarà presente in molte puntate è quello del terrorismo internazionale.