Come al solito il programma presenterà testimonianze, inchieste, ricostruzioni e documenti su ognuno dei tre casi di cronaca nera presentati.
Il primo dei 3 argomenti trattati è quello della 35enne americana trovata priva di vita pochi giorni fa a Firenze. Nuzzi con gli ospiti in studio tenterà di capire se davvero le telecamere di sicurezza hanno potuto riprendere il volto dell’assassino. Al momento in stato di fermo un ventisettenne senegalese Cheik Diaw, con il quale la giovane statunitense si sarebbe intrattenuta la sera precedente alla morte. L’uomo avrebbe confessato di aver spinto la ragazza che avrebbe poi sbattuto violentemente la testa. Tra le prove contro il senegalese ci sarebbero anche le analisi del DNA.
Dopo aver ampiamente discusso questo caso, Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero torneranno ad occuparsi della morte di Marco Vannini sul quale il programma Chi l’ha visto di mercoledì scorso aveva proposto nuove ipotesi. Il giovane di Ladispoli, come si ricorderà, era rimasto ucciso nella villetta della fidanzata Martina Ciontoli lo scorso maggio 2015. {module Pubblicità dentro articolo}
Questa sera i due conduttori per non essere da meno a Federica Sciarelli, presenteranno alcune interviste esclusive ed altre documentazioni sul caso. Fino ad oggi i motivi della morte del giovane sembrano ancora avvolti nel più cupo mistero. Qualcuno parla di incidente, come la famiglia Ciontoli, ma i dubbi sono ancora tanti e nessuno è riuscito a capire quanto è veramente accaduto quella sera nella villetta di Ladispoli.
In ultimo Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero tornano ad occuparsi di Yara Gambirasio. In particolare si punta l’attenzione sul processo a Massimo Bossetti, l’unico finora accusato della morte della tredicenne di Brembate di Sopra. Anche per questo delitto irrisolto molti sono ancora i dubbi e gli interrogativi ai quali non è stata mai data una risposta.{module Pubblicità dentro articolo}
E mentre Bossetti continua a dichiararsi innocente, ci si interroga ancora sul furgone bianco ripreso dalla telecamera nelle vicinanze della palestra dove si era recata Yara quella maledetta sera. Quel furgone apparteneva davvero a Bossetti? E se non era suo a chi poteva mai appartenere?