Questa sera il secondo appuntamento avrà come tema principale “Le tecnologie pulite possono compiere l’impossibile”. Giammaria si riferisce al messaggio di Bertrand Piccard, anima e comandante di “Solar Impulse”, l’aereo svizzero che ha fatto il primo giro del mondo grazie alla sola energia solare. Un viaggio che Petrolio documenta con una puntata speciale.
Nonostante il gradimento di pubblico che il programma continua ad ottenere in una collocazione difficile come la quasi terza serata Rai 3, la vita di Petrolio è fissata fino alla conclusione di dicembre prossimo. Significa che l’appuntamento non è stato programmato per il 2019 e fa parte di quel gruppo di trasmissioni di cui si dovrà occupare il nuovo il nuovo consiglio di amministrazione Rai.
Insomma pur essendo un programma che rispetta e supera le aspettative dell’Auditel, Petrolio ha un futuro incerto. Non sappiamo cioè se il nuovo consiglio di amministrazione lo confermerà nei palinsesti dell’anno prossimo.
Intanto le puntate previste fino all’8 dicembre sono 14. Naturalmente i professionisti che curano i tanti servizi potrebbero anche non avere più lavoro nel prossimo anno.
La realtà è che purtroppo mancano sul piccolo schermo della TV pubblica dei programmi che possano unire l’Italia intorno a delle idee. Tradizionalmente ci sono soltanto molte parole e discursi a cui non segue una fase operativa.
In effetti la politica può avere certamente un’influenza nella programmazione ma deve convivere con la competenza specifica in altri settori dell’informazione.
Petrolio è un programma che non ha genitori, è sempre vissuto con enormi difficoltà. Ci sono state anche delle prime serate che sono state gratificate da un buon riscontro di pubblico, al punto che l’appuntamento di Duilio Giammaria è diventato un punto di riferimento per i telespettatori. L’obiettivo è farlo diventare tale anche per l’azienda.
Purtroppo come spesso accade in Rai ci sono programmi privilegiati che hanno un percorso più facile e vanno avanti. Altri come Petrolio invece sono sottoposti ad una verifica continua.
Attualmente i direttori delle tre reti principali Rai hanno l’ordine di non intervenire sui palinsesti dal primo gennaio 2019 in poi.
Nelle rimanenti puntate che andranno in onda fino a dicembre, Duilio Giammaria si occuperà di chimica quotidiana, della Brexit, dei servizi pubblici compreso il funzionamento dei treni. Ci sarà infine anche una puntata sul vino. É stata realizzata un’inchiesta esaustiva sulla bevanda molto amata non solo dagli italiani.
Sottolineiamo che nell’appuntamento dedicato alla chimica quotidiana Duilio Giammaria parlerà soprattutto dei prodotti di bellezza e di quanto in essi è contenuto.
La puntata sulla Brexit sarà un’inchiesta come vengono trattati gli italiani che cercano lavoro dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.