La serata si apre con un collegamento da casa di Ilary Blasi, che è insieme all’excollega Teo Mammucari. Il nuovo trio alla conduzione infatti, riceve ufficialmente il passaggio di testimone.
Il primo servizio è di Gaetano Pecoraro: Quando gli onorevoli eludono il fisco. Siamo in Sicilia, la iena raggiunge alcuni esponenti politici che hanno conti in sospeso col fisco. Sono 60 in tutto, alcuni con dei beni e lo stipendio pignorati. Bernadette Grasso ha addirittura un debito di quasi 237mila euro. Visto che gli interessati adducono scuse o scaricano la colpa sul commercialista, Pecoraro si reca in Regione per riuscire a chiedere lumi al presidente Crocetta, ottenendo però un nulla di fatto.
Si prosegue con Dino Giarrusso, dopo che i conduttori hanno commentato a modo loro la lite Sarri-Mancini: Sarri omofobo e Mancini frocio? Giarrusso vuole trasformare lo “scazzo” in un buon esempio, perciò cerca di riappacificare i due. Lo fa com’è suo solito, ergendosi al ruolo di moralizzatore chiedendo ai due allenatori le opinioni in fatto di unioni omosessuali e adozioni. Il servizio si conclude con Giarrusso che porta a Sarri un vessillo di pace: la sciarpa di Mancini. E Sarri, ci mostrano i conduttori, l’ha indossata in campo.
Matteo Viviani ci porta nelle carceri: Lezioni di vita carceraria. La iena ha incontrato al oglie di Rachid, l’uomo che ha denunciato i maltrattamenti in carcere registrando gli insulti ricevuti e le conversazioni violente. L’uomo, racconta la moglie, veniva trovato spesso pieno di lividi, una volta addirittura con un braccio rotto: all’inizio, confessa la donna, pensava fosse Rachid a provocare i secondini. Vengono trasmesse le registrazioni con le minacce, compresi i poliziotti che dicono il carcere non sia a norma oppure i loro colleghi che intimano “qui lo Stato siamo no” a Rachid che cerca di opporsi. Viviani ha tentato di ottenere un incontro con qualcuno del Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, senza però riuscirci. Altra questione su cui viene puntata l’attenzione è l’omertà, sia dei poliziott che assistono che dei medici che curano i reclusi.
Dopo il break pubblicitario, si riparte con un momento goliardico firmato Stefano Corti e Alessandro Onnis. Prendendo spunto da un concorso in Zimbawe che premia l’uomo più brutto, i due mettono ai voti Magalli e Amadeus per il titolo di “Mr Orrible”.
Il prossimo servizio è di Filippo Roma: L’incidente di Simone. Simone è un bambino di Macerata, rimasto deturpato in volto in seguito a un incidente domestico: gli è caduta in testa una pentola di acqua bollente. Il bimbo, che si rende conto del cambiamento della propria fisicità, necessita di pomate che impediscono l’ispessimento della pelle. Simone è stato sottoposto a diversi interventi in Germania, mancesiita di altri cinque o sei. La pomata costa 140 euro a tubetto, per un costo di circa 1400 euro al mese: lo Stato però non riconosce la cura al bimbo, in quanto la pelle viene considerata una questione estetica. Addirittura, la madre si è sentita dire che sarebbe stato come ne La bella e la bestia, che con la bruttezza si convive. Finora la famiglia è riuscita ad andare avanti grazie alle donazioni, ma ora ci pensa la iena. All’azienda sanitaria locale, Filippo Roma strappa la promessa che Simone avrà l’agevolazone di cui necessita.
Ilary Blasi e Teo Mammucari sono ancora collegati; parte perciò in studio la lista di nomi improbabili che la Blasi potrebbe mettere al figlio o figlia. I due comunque, sembrano non capire bene le battute: hanno la tipica espressione di chi ascolta per uan mera questione di educazione.
Nina Palmieri ha chiesto a dei bambini cosa ne pensano dei matrimoni gay: Non c’è niente di strano nell’amore. Partendo dal filmato di una proposta di matrimonio tra due uomini, la iena ha chiesto ai bimbi cosa ne pensassero. Naturalmente i piccoli bambini s dimostrano senza sovrastrutture, rispondendo che tutti possono amare chi vogliono.
Il moemnto successivo è esilarante: Un intruso nella fiction di Lory Del Santo. Un complice del programma si è intrufolato ai surreali casting della webserie The Lady. Gianmarco, questo il nome del ragazzo, è riuscito persino a conquistare il ruolo per cui era stato provinato. Grazie a una telecamera nascosta, assistiamo alle riprese: a volte l’attore dice parole a caso senza che nemmeno la Del Santo se ne accorga. Non solo: l’ex showgirl riserva modi poco gentili al toy boy. E quando l’apice dell’improbable sembra raggiunto, ecco che spunta fuori il fidanzato di Stefania Pezzopane. Ma la messinscena non si conclude qui, perché viene alimentato un finto triangolo in cui Gianmarco è finito su una rivista di gossip come pretendente e, addirittura, ripreso anche da Barbara D’Urso in tv.
Giulio Golia ci porta nel modno degli ospedali psichiatrici grazie alla storia di Antonio. Si tratta di un ragazzo che vi sè stato rinchiuso per nove anni, dopo che la nonna aveva chiamato i carabinieri, dato che il nipote le chiedeva insistentemente soldi per comprare droghe. Da quel momento inizia il calvario, perché viene disposto il tso e i sei mesi previsti diventano anni. Ora 31enne, Antonio ha trovato un mondo completamente diverso da quello che ha lasciato, e nel frattempo la nonna è anche morta.
È la volta di Enrico Lucci: I meticolosi controlli alla Scala. La iena ripropone uno dei suoi leit motiv: lo sbeffeggiamento dei rampolli e non solo che assistono allo spettacolo.
Torna anche Andrea Agresti, che veste la divisa del sergente Hartman inveendo contro Fassina, Cicchitto e la Polverini.
La puntata, la prima del 2016, si conclude alle 23.38, un orario a cui non eravamo decisamente abituati. L’appuntamento è ora per martedì.