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Vediamo quali sono i ruoli che avranno i tre componenti della band nel programma di informazione della terza rete il cui nuovo responsabile è Daria Bignardi.
Intanto, come era accaduto in passato con la copertina di Maurizio Crozza ai tempi di Giovanni Floris spostatasi adesso a DiMartedì su La7, viene confermata la presenza fissa della Gialappa’s Band nella squadra di Ballarò per tutte le successive puntate.
L’irriverente trio comico avrà vari compiti: innanzitutto lo ascolteremo interagire in diretta con gli ospiti e con Massimo Giannini in alcuni momenti del programma.
E, in seconda battuta, dovrà realizzare, settimana dopo settimana, una sorta di documento filmato, un contributo video in sintonia con le proprie potenzialità comiche. Insomma la Gialappa’s dovrà rivisitare, in chiave ironica, alcuni degli eventi che hanno caratterizzato la settimana politica.
Dunque Ballarò tenta di cambiar pelle e di tornare, in qualche modo all’antico, quando era proprio Crozza ad inaugurare il talk politico con i suoi interventi all’inizio del programma. Nel corso delle due edizioni che si sono avvicendate da quando Giovanni Floris è traslocato su La7, ci sono stati vari tentativi di inserire di nuovo la componente comica- satirica nel talk politico. Ma senza risultato. Come si ricorderà, la prima puntata in assoluto con Massimo Giannini potette fruire di un intervento di Roberto Benigni. Dopo si sono succeduti comici come Paolo Rossi, Giorgio Montanini, Enrico Brignano che hanno rappresentato soltanto eccezioni nel lungo divenire di Ballarò che è precipitato ai minimi storici con gli ascolti.
Infatti è sceso anche al di sotto del 4% di share, in una guerra tra poveri con il diretto concorrente DiMartedì su la7.
Intanto è il momernto d’oro della Gialappa’s sulle reti Rai. Il trio comico fa parte, da questa edizione iniziata lo scorso settembre, di Quelli che il calcio accanto a Nicola Savino. Insieme con lo stesso Savino, ha condotto il Dopo Festival, tornato in onda dopo otto anni nella storica collocazione: appena concluse le serate della kermesse canora Sanremo 2016. Discreto il gradimento di pubblico, nonostante la formula raffazzonata. E adesso si allunga fino a Rai3 cercando di dare nuova linfa vitale al programma di informazione della rete che, fino a due anni fa, aveva rappresentato il fiore all’occhiello dell’emittente.