Intanto quella presenza in esclusiva in un programma di La7 lasciava intuire che qualcosa doveva accadere proprio nella rete di Urbano Cairo.
Ed infatti sarà La7 a trasmettere in esclusiva tv per l’Italia, il nuovo film evento Fahrenheit 11/9 diretto da Michael Moore.
La Rete del Gruppo Cairo Communication ha, infatti, acquisito i diritti per la messa in onda del film documentario – presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il 20 ottobre – che ripercorre, con sguardo provocatorio, le elezioni presidenziali e i primi 2 anni di mandato del 45° presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump a partire proprio dal 9 novembre 2016, giorno della sua elezione.
Infatti il suo nuovo film segue la data delle elezioni di Donald Trump che è stata il 9 novembre del 2016.
Nel suo intervento a Propaganda live il regista era entrato al grido di Bye bye Salvini. Pungolato dal conduttore Diego Bianchi detto Zoro, aveva subito rilanciato: “Prima di tutto Berlusconi è stato il Trump originale, sono stati gli Stati Uniti a copiarlo. Però adesso con Salvini e Di Maio sembra che stiate cercando di battere Trump”.
Poi aveva continuato dicendo che l’elezione era stato il risultato di una lunga spirale verso il basso. Nulla è caduto dal cielo non c’è nulla che io possa dire che già non si sappia. Per fermare Trump l’unica speranza è che la gente vada a votare in massa a novembre.
Nel film che uscirà in sala per la Lucky Red per tre giorni a partire da lunedì prossimo, Moore non fa sconti neanche ai democratici incapaci sottolinea di conquistare il voto popolare
Ora però è la situazione italiana ad impensierire Moore. Io voglio capire che cosa è accaduto in Italia con Salvini e i 5 stelle.
Sicuramente ci darà una risposta molto presto.
Il film uscirà nelle sale il 22/23/24 ottobre subito dopo la premiere Italiana alla Festa del cinema di Roma.