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La puntata inizia con il servizio delle nuove iene: Golia, Billo e Venanzio con il servizio, “Il finto plagio dei Negramaro”. La canzone accusata, per finta, è “Attento” dei Negramaro. Le due Iene chiedono aiuto alla giovane Melissa, che sulle note di “Attento” ha scritto una nuova canzone, accusando i cantanti di averla ascoltata anni prima e di averla plagiata. Lo scherzo riesce perfettamente, Giuliano Sangiorgi sta per arrabbiarsi, ma alla fine un video di Melissa lo tranquillizza, era tutto uno scherzo.
Il secondo servizio è proprio di Nadia Toffa, sui “Maxi stipendi alla CISL”. Un vecchio servizio mostra Fausto Scandola, un ex dirigente, che ha denunciato i maxi tipendi della CISL e per questo è stato licenziato. Questa volta allora, la Iena, decide di parlare direttamente con il segretario generale Annamaria Furlan, anche lei coinvolta negli scandali.
Nadia Toffa, non riesce però a parlare con il segretario, prova anche nelle altre sedi della CISL ma è difficile poter commentare con qualcuno i documenti presentati dall’ex sindacalista. Finalmente il segretario della CISL pensionati riceve la Iena, ma le risposte sono poco convincenti. Solo alla fine la Furlan decide di ricevere la Toffa, e spinge la Iena ad andare sul sito della CISL per vedere le buste paga della signora Furlan, ma sul sito non si trova nulla, se non una busta paga di importo molto superiore a quanto previsto dal regolamento. Alla domanda sul perché Fausto Scandola è stato cacciato, il segretario non da nessuna risposta, anzi accusa le Iene di sciacallaggio sulla morte, l’uomo infatti è venuto a mancare per una malattia. Con le sue parole di speranza sul sindacato si conclude il servizio. Pubblicità.
Matteo Viviani ci parla invece di Bullismo, con il servizio “Reagire al bullismo”. Protagonisti sono giovani, soprattutto minorenni, che diventano bulli o vittime, gli effetti sono devastanti. La Iena, intervista una giovane ragazza, che ha subito bullismo dalle elementari. La vittima, nella maggior parte dei casi, inizia a percorrere percorsi pericolosi, la vergogna di aver subito e non aver reagito, porta all’alcolismo, alla droga e nei casi peggiori al suicidio. Viviani cerca di capire quali motivi portano al bullismo, maschile e femminile, causato da motivi differenti.
La Iena cerca di capire grazie anche ai medici che lavorano nel primo centro di anti-bullismo in Italia e grazie ad interviste anonime di alcune vittime. Proprie grazie a questi centri, i ragazzi riescono a reinserirsi nella società e a tornare a scuola, ma la strada da fare per gli psicologi è lunga. Si tratta spesso di bambini, anche dell’asilo, ma soprattutto delle media e del liceo. Insieme ai medici, i ragazzi fanno anche dei corsi di auto-difesa.
Il cambiamento deve essere prima di tutto mentale ma anche l’atteggiamento è fondamentale. Non si deve reagire in maniera violenta, ma la fiducia in se stessi è fondamentale, come anche allontanare fisicamente il bullo facendolo uscire dal proprio spazio vitale. Il centro, oltre ad aiutare le vittime, aiuta anche i bulli che possono imparare a difendere e a diventare invece i soggetti pronti a difendere la vittima. Pubblicità.
Nel nuovo servizio, “La terra di tutti svenduta ai privati”, Mario Foti, sindaco di Furnari (Sicilia), accusa la Regione, di aver venduto un terreno, che vale 300mila euro, a poco più di 3mila euro. Scopriamo che chi ha comprato il terreno ha dei rapporti intimi con il funzionario del Genio Civile che ha deciso il prezzo del terreno.
La Iena, riesce ad intervistar Leonardo Santoro, Ingegnere Capo del Genio Civile di Messina, che promette di risolvere tutto entro una settimana.
Nel prossimo servizio, le Iene intervistano i cittadini di Roma che vivono vicino all’ex centro di accoglienza Baobab, gestito interamente dai volontari. Il Comune, nel 2015, ha deciso di chiudere in centro promettendo una nuova collocazione, ad oggi, ovviamente, nessuna promessa è stata rispettata. I giovani si sono dovuti adattare con tende, nella speranza di avere un letto per dormire e un pasto. I volontari chiamano la sala operativa del Comune per cercare aiuto, ma le risposte sono tutte negative. Pubblicità.
Si torna con il servizio di Paolo Calabresi, con “Vita da paparazzo”. Il protagonista è Alex, un paparazzo addestrato da Fabrizio Corona. Alex vive a Milano e passa la sua giornata al centro, alla ricerca di vip. Ma come nasce uno scoop rosa? Una soffiata e il paparazzo corre a cercare le “vittime”, qualche scatto segreto e poi l’assegno è pronto.
Le Iene vogliono mettere alla prova Alex, portandolo via da Milano e trasferendolo a Roma, l’obiettivo è trovare Piero Chiambretti, ma il vip non è tra i più interessanti, soprattutto dopo che Alex viene a conoscenza che a Vigevano c’è Elisabetta Canalis. Inizia il viaggio verso Vigevano, la Canalis è a pranzo, Alex non deve farsi vedere se vuole avere lo scoop ma alla fine scopre che c’è anche un altro fotografo, il servizio non è più unico.
Alex confessa di aver aiutato anche dei vip a nascondere le proprie “scappatelle”, l’importante è sempre vendere il servizio, tanto che Alex può stare dietro ad un vip per mesi, senza mangiare e dormire. Il servizio che gli ha portato più soldi? Quello in cui Alex ha ripreso l’ex compagno della Clerici con una giovane ragazza, le foto hanno distrutto una famiglia, ma Alex è contento ugualmente per il suo lavoro.
I toni si fanno più seri con il servizio di Giulio Golia, “Il software che ti rende libero“. Si parla di giovani affetti da tetraparesi spastica. Il giovane protagonista, è Simone, un ragazzo laureato in ingegneria informatica che ha inventato il software “facemouse”, per utilizzare il computer con la faccia. Il software venduto da Simone costa 2600 euro, molto poco per un’idea geniale, ma che proprio in questo modo può essere acquistato da tutte le famiglie, anche quelle in difficoltà economiche. Gianluca ad esempio, bloccato dal collo in giù dopo un incidente stradale, e laureato in ingegneria meccanica, programma macchine da corsa proprio grazie a facemouse. L’ultima storia parla di Giovanni, un ragazzo disabile, che grazie a facemouse è riuscito a conquistare Patrizia, la sua nuova ragazza.
E’ il momento dello Sconvolt Quiz, con la Iena e Tod, in giro per la città. L’orso risponde male a tutti i passanti, facendo fare delle figuracce alla Iena. Ted prende di mira una signora al parco, un giovane ragazzo che da indicazioni e dei bambini. Alla fine del servizio, Tod è in studio con i tre presentatori, fortunatamente non parla più. Pubblicità.
Si torna con il servizio di Monica Ruggiero, “I miracoli dei guaritori russi”. Protagonisti, sono ancora una volta, i santoni che fingono di poter curare malattie apparentemente inguaribili. Il primo incontro costa 150 euro, per il resto basta rimanere in contatto, anche attraverso cd audio, che si possono avere con altri 150 euro. Il primo a parlare è Alexander, che inizia a fare pubblicità al santone, raccontando di malati guariti miracolosamente. La Iena, partecipa ad un primo incontro con il chiaroveggente Roman, che dice di poter guarire i tumori con la mente e purtroppo, la gente nella sala, ci crede. Addirittura il santone, di nome Roman, fa credere di poter ricostruire organi. Alla fine la Iena riesce a parlare direttamente con il santone, ma ovviamente tutte le parole sembrano vane.
Nel prossimo servizio, Enrico Lucci, ci parla di droni con il servizio “Tanti droni per tutti”. I droni infatti avranno sempre più funzioni nel futuro. Alla fiera del drone, Lucci, incontra anche operai che spendono tutto il proprio stipendio per comprare un drone, ma alla fine non sanno neanche loro cosa farci. La Iena, mette in risalto le assurdità della nostra società, anche chi non può permetterselo, compra un oggetto così costoso, e addirittura c’è un’assicurazione sui droni.
In onda, va anche un servizio di qualche tempo fa di Giulio Golia, sui parcheggi a Napoli. Alessia, una ragazza di soli 19 anni, ha deciso di aprire una propria attività, un parcheggio sotterraneo, ma fuori dal suo parcheggio sono arrivati i parcheggiatori abusivi con prezzi molto più bassi, si tratta della famiglia di Rosetta. In un video, il capo dei parcheggiatori abusivi addirittura picchia un anziano che si rifiuta di pagare. E i vigili? Alessia li chiama quasi cinquanta volte al giorno, e l’unica volta che arrivano salutano amichevolmente i parcheggiatori abusivi. Alessia, ha contattato anche il sindaco De Magistris, ma non ha avuto nessuna risposta, ci pensano allora le telecamere delle Iene, alle quali il sindaco risponde prendendosi un impegno. Inizialmente la situazione non cambia, i vigili intervengono facendo le multe alle macchine parcheggiate abusivamente ma i parcheggiatori le levano lasciando i cittadini ignari. Ad un anno di distanza però la situazione è migliorata e grazie a delle transenne oggi è impossibile per i parcheggiatori abusivi lavorare e il parcheggio di Alessia invece può andare avanti.
La iena Mauro Casciari, che non fa più parte della crew delle Iene, viene salutato dai presentatori e per ricordarlo viene mandato in onda un suo ex servizio sul Grindadrap, l’uccisione delle balene. Siamo alle Faroe Island, un arcipelago che appartiene alla Danimarca, bellissimo per la sua natura selvaggia, ma che è anche il luogo della mattanza delle balene, e i giornalisti occidentali che vogliono denunciare il fatto vengono visti poco volentieri.
Casciari intervista molte persone ma i cittadini sembrano orgogliosi di questa tradizione, anche i bambini si divertono ad assistere al massacro e anche la polizia sembra d’accordo. Finalmente, la Iena, incontra anche i volontari contro la Grindadrap ma la Danimarca, pur avendo firmato un trattato che protegge le balene, invia addirittura la marina militare per far si che il grind possa avvenire senza problemi.
Casciari intervista molte persone ma i cittadini sembrano orgogliosi di questa tradizione, anche i bambini si divertono ad assistere al massacro e anche la polizia sembra d’accordo. Finalmente, la Iena, incontra anche i volontari contro la Grindadrap ma la Danimarca, pur avendo firmato un trattato che protegge le balene, invia addirittura la marina militare per far si che il grind possa avvenire senza problemi.
Con queste terribili immagini finisce questa puntata, l’appuntamento è per la domenica di Pasqua, con una puntata speciale: presenti in studio tutte le Iene e i servizi migliori.