Ospite di questa ultima puntata del 2 aprile sarà Gianfranco Bologna, direttore scientifico di WWF Italia e direttore della Fondazione Aurelio Peccei. Bologna in particolare si occuperà di economia sostenibile e affronterà la problematica di uno sviluppo che non prescinda dai problemi ambientali.
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Per il 2025 sono previsti quasi dieci miliardi di abitanti, contro gli attuali sette e mezzo. Partendo da questo presupposto, un modello basato su una crescita infinita non appare più perseguibile. dato che inoltre il tasso di inurbbamento a sua volta cresce, è proprio dal modello urbano che deve basarsi uno studio per capire come comportarci.
Ecco dunque che una città come Detroit, negli Stati Uniti, ci mostra, che città dalla rapida crescita e dalla bassa resilienza sono fragili. Il richio è quello di un declino fatto di abbandono e spopolamento. spostandoci in Europa, ritroviamo una situazione analoga in Pianura Padana, ormai territorio di capannoni industriali. Luca Mercalli, in Veneto, racconta lo stato in cui si trova una delle più belle regioni italiane.
Le conseguenze sono anche altre, non solo lo spopolamento. Perché l’uso smodato del cemento, oltre a provaocare danni ambientali e paesaggistici, causa la corsa alla sabbia. Una materia prima che inizia a scarseggiare, e di cui Mercalli ha seguito la via dall’Inghilterra all’India.
In un’ intervista esclusiva, inoltre, la scrittrice canadese Naomi Klein racconta la sua idea di un futuro sostenibile, di un mondo che metta in discussione il modello capitalistico per poter affrontare i cambiamenti climatici. A tal proposito, un esempio virtuoso è rappresentato dal Tirolo: qui l’attenzione all’ambiente è considerata fattore imprescindibile, motivo per cui la qualità della vita è strettamente legata alla sostenibilità energetica. Atro esempio è il Costarica, dove pure la cura dell’ambiente è considerata fondamentale, al punto che è stato ridotto il ricorso a combustibili fossili per incentivare la produzione elettrica da fonti rinnovabili.
Per mostrarci i modelli di casa nostra, Luca Mercalli è stato in Vallarsa, una della valli meno note del Trentino, per documentare l’esperienza di una famiglia che si è reinsediata in montagna.
Il viaggio di Roberto Cavallo nel mondo dei rifiuti, infine, si conclude parlando del vetro, uno dei materiali che, se ben differenziati, si riciclano meglio.
Grazie Marida delle segnalazioni puntuali ogni settimana. Speriamo che la Rai conceda una terza edizione.
Mi pare di poter dire che gli ascolti abbiano premiato la trasmissione.
Un caro saluto
Roberto Cavallo