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Ma vediamo nei dettagli i contenuti di ognuno dei due programmi del luneedì di Retequattro.
Quinta colonna, trasmissione a cura di Raffaella Regoli dedica la prima parte alle polemiche sul tema pensioni ed, in particolare, alla legge Fornero, contro la quale – sabato 2 aprile – sono scesi in piazza i sindacati. Nella seconda, propone un focus sull’allarme sicurezza in molte città italiane.
Il ‘sondaggista’ del talk show di approfondimento politico, Gene Gnocchi ironizza, con i suoi dati, su ospiti e argomenti in scaletta; in studio con Del Debbio, politici, opinionisti e persone comuni. Nel corso della puntata, gli inviati della trasmissione sono in diretta da Riccione e Zingonia (Bergamo).
Passiamo a Terra!
Che cosa vuol dire lottare contro il terrorismo? Contro un nemico feroce, fanatico, indifferente alla morte, anche alla propria? I paesi sotto attacco o minacciati hanno una strategia coerente? Politica, militare, giudiziaria? Sembrerebbe proprio di no, a giudicare da balbettii, errori, lacune, che ogni giorno le cronache denunciano.
Che fare, dunque? Due americani su tre accetterebbero il ricorso alla tortura per contrastare il terrorismo. E gli italiani? Gli italiani no. E tuttavia fanno finta di ignorare che tra i paesi con i quali, dall’altra parte del Mediterraneo, vengono stipulati affari e alleanze, le garanzie dello stato di diritto sono un’illusione.
È un viaggio nella tortura, quello che propone Tony Capuozzo, nella puntata in onda, in seconda serata, su Retequattro.
In Germania, a Ulm, esiste un centro voluto da Amnesty International che cura le vittime di pratiche abominevoli. Parlano Samir, rifugiato siriano, e David, vittima delle torture in Kenya. Parlano gli psicologi e gli psichiatri, che hanno il compito di ricostruire esistenze devastate dai carnefici. Parlano due ragazzi tunisini incarcerati e torturati solo perché omosessuali. Parlano i medici e gli specialisti, che studiano le modificazioni profonde che sul piano fisico e psichico la tortura induce nel corpo delle vittime. Parlano, infine, i genitori di Giulio Regeni che a Roma, nel corso di una conferenza stampa, hanno invocato il loro diritto alla verità, contro e oltre la ragion di stato, contro e oltre gli equilibri internazionali.
Buona serata , caro del Debbio ormai l’Italia e finita, ai voglia di parlarne tanto nn ci conclude mai nulla , l’Italia è fatta da questo governo ladro che abbiamo e nn se ne fregano nulla di noi