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Lunedì 11 aprile
Alle 12 in punto Antonella Clerici darà il via alla diretta della trentaduesima settimana de “La prova del cuoco”2015/2016, in onda dal Teatro 2 di Cinecittà in Roma.
La terna di maestre composta da Anna Moroni, Natalìa Cattelani e Luisanna Messeri, farà da cornice ai momenti di sfida presenti in puntata; con “Chi batterà gli chef?” e la classica “pomodoro rosso vs peperone verde” il programma di punta del mezzogiorno di Rai1 apre le sue cucine ai cuochi amatoriali di tutta Italia, che avranno la possibilità di mostrare la propria abilità, conoscere i grandi cuochi del cast e tentare di portare a casa i montepremi messi in palio.
Martedì 12 aprile
Dopo una partenza in musica, sulle note della sigla “Italia in tavola”, la prima rubrica della giornata è dedicata alle eccellenze di pane e pizza, con l’intervento del maestro partenopeo Gino Sorbillo.
Nela seconda parte di Chi batterà gli chef? è in gara la coppia di cuochi amatoriali reduce dallo scontro con Gilberto Rossi, impegnata nella realizzazione di un piatto che dovrà superare in estetica e sapore quello cucinato da Cesare Marretti, lo stravagante cuoco toscano con il pallino per l’arte. Le ricette, ideate a partire dalle medesime materie prime, saranno sottoposte al “blind taste”, l’assaggio al buio da parte della conduttrice, che dovrà poi decretare il vincitore della sfida.
Alle 13 circa, al via la gara tra pomodoro rosso e peperone verde: i concorrenti della settimana, Cesare Collina (55 anni, Bologna) e Francesca Cangitano (49 anni, Genova) affiancati e sostenuti da Gian Piero Fava e Ivano Ricchebono (1 Stella Michelin), potranno trascorrere la settimana ai fornelli de “La prova del cuoco”, dimostrando le proprie capacità ed entrando in contatto con tutto il cast. Trascorsi 20 minuti, come da regolamento, i menù completati dovranno convincere gli esigenti palati della giuria, composta da Fede e Tinto, della nota trasmissione di Radio 2 “Decanter”, e Tiziana Stefanelli, avvocato gourmet.
Mercoledì 13 aprile
Spazio ai nuovi talenti con i “Provini in diretta” de La prova del cuoco: con una serie di test mirati a far emergere la preparazione, il sangue freddo e l’estro dei giovani cuochi, il pluri stellato chef italo francese Anthony Genovese, si cala nel ruolo del responsabile del vivaio dello show. Dopo un verdetto inappellabile, i partecipanti alle selezioni, sapranno se avranno una seconda occasione o se dovranno congedarsi definitivamente dalla corte di Antonella Clerici.
La scaletta della puntata, prevede ancora: la ricetta del giorno di Daniele Persegani; la contaminazione degli stili di Hiro Shoda; gli sfizi di Anna Moroni, ispirati alle primizie di stagione.
Giovedì 14 aprile
Antonella Clerici prende la linea per dare il buongiorno a chi segue da casa, sfogliando le pagine del suo Almanacco, in un momento che ricorda personaggi ed eventi, offre un consiglio da seguire in cucina, regala una frase da custodire per l’intera giornata.
Come di consuetudine il giovedì, lo chef scienziato Marco Bianchi, suggerisce un concetto di tavola come luogo nel quale si combini gusto, nutrimento e leggerezza. Nei suoi piatti Bianchi predilige verdura, frutta, legumi, cereali integrali, da combinare in maniera saggia, senza sacrificare il palato.
Venerdì 15 aprile
La gara tra gli appassionati di cucina delle squadre di pomodoro rosso e peperone verde, giunge il venerdì al suo epilogo; il campione della settimana dovrà conquistare definitivamente la giuria composta da Fede e Tinto, della trasmissione di Radio 2 “Decanter”, e Tiziana Stefanelli, avvocato di Roma vincitrice della seconda edizione di MasterChf Italia. Agli chef Riccardo Facchini e Marco Bottega il compito di sostenere i concorrenti – Cesare Collina (55 anni, Bologna) e Francesca Cangitano (49 anni, Genova) – durante la sfida. In palio gli ultimi 500 euro della settimana, da guadagnare rispondendo correttamente al quesito finale.
Nella prima ora di programma: Gianfranco Pascucci, 1 stella Michelin, interpreta il meglio di quanto il mare regala; Daniele Reponi compone un panino che esalti le eccellenze dei prodotti italiani; Pietro Di Noto chiude con uno dei suoi gelati, che accostano aromi insoliti alle novità di stagione.