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Noi vi avevamo già anticipato che nella seconda serata del 11 aprile Petrolio avrebbe dedicato un appuntamento speciale alla Sicilia. Duilio Giammaria avrebbe dovuto essere nell’isola, in particolare sul set del Commissario Montalbano di cui proprio oggi sono iniziate le riprese della nuova edizione in due tv movie destinati a Rai Uno nel 2017.
Ma all’ultimo momento la trasferta di Petrolio è venuta a mancare. E quindi questa sera dagli studi di Saxa Rubra da dove va in onda Petrolio spunterà l’attenzione sulle principali questioni siciliane.
Si punterà l’attenzione su quanto la Sicilia ha rappresentato e rappresenta per l’Italia. A questo proposito Gianmaria citerà una frase di Goethe: “L”Italia e senza la Sicilia non lascia nello spirito immagine alcuna. È in Sicilia che si trova la chiave di tutto”
E quindi questa sera Duilio Giammaria racconterà in Sicilia che cosa significa la mafia con la testimonianza di una serie di ospiti tra cui giornalisti che sono impegnati in prima persona nella lotta contro la criminalità organizzata e parenti di vittime.
Tra i personaggi che interverranno questa sera c’è la fotografa Letizia Battaglia le cui grandi immagini riferite alla storia di Cosa Nostra hanno fatto il giro del mondo.
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Con Attilio Bolzoni cronista di mafia e con il giovane reporter Giacomo Di Girolamo si parlerà di come è cambiata l’organizzazione mafiosa dal passato fino ad oggi. In particolare Duilio Giammaria farà conoscere Di Girolamo che attraverso la sua radio ogni giorno trasmette la rubrica Dove sei Matteo? dedicata al vostro latitante Matteo Messina Denaro.
E poi ecco il racconto del sacco di Palermo realizzato molti anni addietro quando con l’operazione di cementificazione sono state cancellate dalla città bellezze come ville parchi ed è sparita persino la famosa Conca d’Oro con i suoi spettacolari aranceti.
In studio anche il procuratore Nino Di Matteo magistrato più sorvegliato d’Italia che ha avuto una serie di minacce e tentativi di attentato.
Il grande tesoro dell’isola dirà Duilio Giammaria è poco valorizzato. E, questo, proprio nel momento in cui molti reperti archeologici stanno per arrivare al British Museum di Londra. L’ultima vicenda che racconterà Duilio Giammaria è legata alla testa di Ade rubata alla fine degli anni 70 e venduta per 500000 dollari al Getty Museum di Los Angeles. Oggi il prezioso reperto torna in Sicilia grazie alla cooperazione di due archeologi e alle indagini dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale.