A tra poco con la diretta.
Inizia Chi la Visto?, la Sciarelli manda un audio di un uomo di nome Tarek, che è pregiudicato e si è portato via una ragazza di diciassette anni italiana. Tarek parla con la mamma della ragazza al telefono, l’uomo la prende in giro e le dice che è morta, poi si mette a ridere.
Si passa al caso Maria Henselmann, scomparsa ben cinque anni fa. Sarà la prima volta che il programma intervisterà una ragazza rapita e ritrovata.
Al telefono Anna, la mamma di Gloria, che si appella al programma per ritrovare la figlia, scomparsa da una comunità. Chiede piangendo alla figlia di tornare, dicendo che lei non è arrabbiata e se sta bene che si faccia sentire.
Si torna alla storia di Tarek e Angelica: parte l’intervista alla madre della ragazza scomparsa. Lei è stata sempre contraria alla storia perchè lui non era un tipo raccomandabile. Di recente la mamma ha ricevuto telefonate di minacce.
Racconta ancora che hanno cercato in tutti i modi di tenerla in casa e allontanarla da lui, fino al giorno in cui non si è trovata in più. E’ stata ritrovata in questura con Tarek che spacciava droga. Condannato, è stato poi rilasciato e la famiglia è ripiombata nel terrore.
La scorsa estate l’uomo ha ricevuto l’ingiunzione di espulsione, Angelica è caduta nello sconforto e ha cercato in tutti i modi di contattarlo perchè soggiogata. Tarek è stato trasferito all’aeroporto di Fiumicino, ma l’aereo si è rotto, lui è scappato, ha raggiunto la ragazza e l’ha portata via da qualche parte.
Tarek minaccia continuamente questa povera famiglia, dice loro che piangeranno sangue tra un paio di mesi.
La Sciarelli torna a parlare di Brenda – la donna scomparsa diverse settimane fa senza lasciare traccia. Andrea il suo ragazzo non è indagato, ma è l’unico che rilascia ancora dichiarazioni, che però non convincono del tutto le amiche della donna ed il programma.
Andrea in una clip fa vedere ad una inviata del programma le condizioni della macchina della donna e afferma che lui non ha niente da nascondere. Tanti punti oscuri avvolgono ancora questa vicenda.
Andrea racconta che nell’ultimo periodo dormivano separati; secondo la sua versione, un giorno si è svegliato e Brenda era sparita nel nulla. L’uomo è sempre stato disponibile sia con le forze dell’ordine che con i giornalisti.
Un’altra donna di nome Maria Rita è scomparsa ad inizio novembre. Il marito della donna si appella alla cittadinanza per avere notizie della moglie. L’uomo ha ancora speranza che venga ritrovata sana e salva.
Un’ex aspirante Miss Italia del 2013, di nome Masha, è scomparsa nel nulla. La mamma della ragazza racconta che sono legatissime, da quando sono venute insieme dalla Siberia. Maria un giorno parte per Londra e non lascia traccia. Abbandona tutto, anche varie sue attività in Italia. Maria è molto popolare e fa molti video su internet.
La mamma non si dà pace e non vuole credere che la figlia abbia troncato volontariamente i rapporti con i suoi cari.
La mamma ed il compagno pensano che nella scomparsa di Masha sia coinvolto il suo ultimo ragazzo, un muratore Lituano. Non si arrendono e si appellano per avere notizie della ragazza.
Dina Lauricella, una giornalista del programma, entra in studio; ha una notizia dell’ultimo momento su Angelica che è stata ritrovata alla stazione di Vicenza. La mamma della ragazza chiama in diretta piangendo e ringrazia la trasmissione.
Ora una storia quella di Guido e Andrea, padre e fratello di Riccardo che è morto ammanettato in una piazza a Firenze. Matteo – un testimone – racconta che sono stati uomini delle forze dell’ordine, è stato pestato. Altri testimoni hanno cercato di intervenire e urlavano agli agenti di smetterla. Riccardo respirava a fatica mentre lo tenevano ancora steso con la forza a terra, poi l’agonia del ragazzo in un audio che termina con la sua morte.
Una della cause della morte è stata la posizione prona, che ha assunto mentre lo tenevano a terra che ha compromesso il suo stato respiratorio già precario.
La Sciarelli domanda al padre a cosa pensa quando vede e sente questi audio. Quattro Carabinieri sono stati condannati dai sette agli otto mesi.
Il padre spera che se saranno condannati in via definitiva, gli venga tolta la divisa. Domani ci sarà l’ultimo grado di giudizio, la Cassazione, e si spera che questa storia non cada ancor più nel buio.
Nicola Civale – un anziano – è scomparso, deve assumere della medicine vitali per lui, la famiglia si appella affinchè sia ritrovato.
Paolo Fattori ci racconta la storia di Noemi, una vita di drammi e violenze, un bambino voluto contro tutti, ma dopo pochi mesi scompare nel nulla. Noemi vive ad Afragola, ha avuto un’infanzia molto difficile. Uscita dal collegio, comincia a lavorare, poi conosce un giovane Algerino, i due si innamorano. Nel giro di pochi mesi si sposano, lei si converte al Corano, ma quel paradiso dura poco. In poco tempo tutto si trasforma in un inferno, lui diventa violento e quando nasce il loro bambino le cose peggiorano.
Lei si colpevolizza perchè ha sopportato per non togliere un padre al figlio, ma un giorno dice basta e torna dalla madre. I rapporti tra i due si tranquillizzano e manda il figlio con il padre in Algeria e non torna più.
Il padre torna in Italia, ma del piccolino nessuna traccia. Noemi si appella al programma per aiutarla a ritrovarlo.
Maria Henselmann, che è stata rapita dalla Germania cinque anni fa, era stata portata via da un uomo di quarant’anni più grande. I due si trasferirono a Licata e lei poco tempo dopo è riuscita a liberarsi dal suo rapitore. Una troupe del programma vola in Germania per incontrare Maria e la mamma. Proprio la mamma di Maria ha voluto questo incontro con Mariuccia, la donna dell’associazione che si è presa cura della ragazza negli anni.
Paola Grausio intervista la ragazza, per svelare i tanti interrogativi rimasti intorno a questa vicenda, perchè Maria ha seguito quest’uomo e perchè per cinque anni a Licata non ha mai detto che era una persona scomparsa. Maria racconta che quest’uomo l’ha capita in un momento difficile dell’adolescenza. Lo ha conosciuto su internet, è iniziata una storia tra i due. Lei voleva scappare e lui l’ha seguita. Sono arrivati per caso a Licata, Maria si è sentita molto a sua agio nella città meridionale, ma ad un certo punto si è resa conto di questo grande sbaglio e che lui le proibiva di fare tutto.
Ora Maria vuole solo riprendersi la sua vita e non vuole più né vedere né sentire l’uomo, che rischia più di dieci anni di carcere.
Nadia Ferri ha sessantotto anni ed è scomparsa con una Fiat Punto di colore nero, la famiglia si appella.
La storia di un incidente, la telefonata di una donna che chiama i soccorsi mentre è all’interno del suo veicolo.
Dopo quell’impatto tremendo, sviene e si risveglia incastrata nel suo veicolo. Una storia delicata e complessa, Rosaria al 118 non rivela che accanto a lei c’era un altra persona che ora non c’è piu. Nell’altra auto coinvolta c’era un ragazzo di nome Marco, che muore dopo essere stato portato in ospedale.
Marco testava la macchina, che aveva problemi di carburazione, in area di fabbricati abbandonati, dove le strade sono larghe e sembra di essere su una pista di un circuito automobilistico. Rosaria come ci è arrivata in questo imbuto? Racconta alla sua amica dottoressa di aver avuto un incidente. La dottoressa raggiunge la sua amica e la soccorre, ma non assiste il ragazzo. Il gip di Pordenone ha ora archiviato l’accusa di omissione di soccorso per la dottoressa ed ha disposto nuove indagini.
Dalila ha 16 anni ed è scomparsa. Educata, rispettosa, brava a scuola, un giorno ha incontrato un ragazzo più grande di lei di dieci anni e si è innamorata. E’ scappata con lui o almeno questo pensano i genitori, che la cercano disperatamente. Non è la prima volta che la ragazza scompare, anche lo scorso anno era fuggita. Al tempo aveva rilasciato una dichiarazione in cui affermava di essere scappata perchè i genitori volevano obbligarla a sposarsi.
I genitori temono che sia stata rapita o rinchiusa da qualche parte o che sia morta, perchè non hanno sue notizie da troppo tempo. Essendo minorenne, Dalila deve tornare per legge a casa dalla famiglia.
Si torna a parlare di Giusy, lontana da casa, a Ragusa, da più di un mese. Da allora non si hanno notizie. Il marito ha un atteggiamento sospetto. Ha cambiato il proprio stato sui social, affermando di essere single. E’ arrabbiato con la moglie e con chi l’avrebbe aiutata a scappare.
Un filmato di quel giorno mostra una donna somigliante a Giusy che esce di casa accompagnata da un’altra donna ed un bambino. Secondo gli inquirenti Giusy è scappata di sua volontà. Il marito non è preoccupato perchè ritiene che la moglie sia tornata a fare una vita dissoluta che già faceva prima di incontrarlo. Al contrario la donna descriveva il marito come un mostro e sarebbe voluta scappare dall’inferno che viveva in casa. Secondo le amiche Giusy era terrorizzata dai maltrattamenti subiti in casa. Aveva paura. Il marito si giustifica dicendo che non la faceva uscire e la “teneva sotto” perchè aveva un carattere debole e voleva tutelarla. A quanto riportano testimoni, il marito voleva costringerla a dichiararsi ritardata mentalmente per ottenere una pensione di invalidità.
La trasmissione termina qui.