Le ultime apparizioni in teatro sono state nel il Mercante di Venezia, la tempesta e Memorie di Adriano.
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Invece, l’ultima partecipazione cinematografica è stata quella nel film di Claudio Rossi Massimi “La sindrome di Antonio”. Prodotto da Lucia Macale per Imago Film e Corrado Azzollini per Draka, il film sarà nelle sale in autunno. Albertazzi interpreta il ruolo intenso di Klingsor, un pittore che vive in un casolare in Grecia e che ha deciso di rimanere in silenzio dopo la misteriosa scomparsa della sua compagna. Lucia Macale ricorda: “Gli ho portato la sceneggiatura una sera a teatro. Lui mi ha richiamato la mattina dopo dicendomi che l’aveva letta tutta nella notte e che se ne era innamorato perciò accettava il ruolo”.
La famiglia dell’attore e regista ha reso noto che Albertazzi era da tempo sofferente di cuore. La moglie Pia Tolomei di Lippa gli è stata vicino fino all’ultimo. Albertazzi l’aveva sposata nel 2007, quando era sindaco Walter Veltroni, nella chiesetta sconsacrata di Caracalla a Roma. La differenza di età era notevole lei aveva solo 48 anni, lui 84.
Naturalmente le reazioni dei personaggi del mondo della politica e dello spettacolo non si sono fatte attendere. Ad esprimere il proprio cordoglio anche il premier Matteo Renzi che lo ha ricordato questa mattina nella inaugurazione della Biennale a Venezia. Sergio Mattarella Presidente della Repubblica ha avuto parole di compianto per Albertazzi affermando che è morto uno dei massimi interpreti del teatro e nel cinema italiano contemporaneo. Albertazzi era nato a Fiesole nell’agosto del 23: avrebbe quindi compiuto 93 anni a poco.
Giorgio Albertazzi a Ballando con le stelle 10
E’ stato uno dei primi attori televisivi protagonista di sceneggiati di grande successo.
Nel 1943 aveva aderito alla Repubblica di Salò invece sul palcoscenico aveva debuttato nel 1949 con Shakespeare in Troilo e Cressida con la regia di Luchino Visconti Successivamente nel 1964 aveva debuttato a Londra con l’Amleto diretto da Franco Zeffirelli con protagoniste Anna Proclemer e Anna Maria Guarnieri. Lo spettacolo fu molto apprezzato ed è stato ricordato proprio quest’anno in occasione del 400 anni dalla morte del grande Bardo.
Molte anche le opere che ha girato come regista televisivo.
Al Teatro della Scala di Milano è stato Edipo re con Anna Proclemer e Gabriele Lavia.
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Siamo agli anni 80 quando al Teatro La Fenice di Venezia ha curato l’adattamento di Peer Gynt di Ibsen. Poi, nel 1997 ha collaborato con la cantante Giuni Russo e, nel 2006 aveva interpretato il canto di Ulisse da Dante nel corso della cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali di Torino.
L’attore e regista aveva cominciato anche le collaborazioni con la Rai: infatti per Rai2 aveva registrato nel 2009 la lettura della Divina Commedia tra le rovine del centro storico di dell’Aquila.
La sorpresa arriva per i telespettatori di Rai 1 nel 2014 quando partecipa la decima edizione di Ballando con le Stelle diventando il concorrente più anziano di tutte le edizioni del programma.
Giorgio Albertazzi si dichiarava non credente.