Adesso il cosiddetto Job posting è scaduto il 21 giugno. Per Job Posting si intende la comunicazione, sotto forma di mail, giunta ai dipendenti attraverso l’intranet aziendale. Da questo momento in poi Campo Dall’Orto avrà il tempo di decidere se riconfermare Liofredi, tra l’altro mai defenestrato, o prendere una decisione differente. In questo caso dovrebbe informare il diretto interessato. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Per una singolare coincidenza, i requisiti richiesti da Campo Dall’Orto ai dipendenti dell’azienda, per ricoprire la carica di direttore di Rai Ragazzi erano i medesimi posseduti dall’attuale direttore.
E a questo punto la telenovela continua. Infatti da una parte Massimo Liofredi continua a fare il suo lavoro con una spada di Damocle che gli pende sul capo, dall’altra si sta configurando una situazione della quale nessuno ancora conosce i risvolti. Bisogna cioè capire adesso dopo la scadenza del Job posting che cosa accadrà. Ed ogni giorno è buono per attendere notizie.
Lunedì scorso 20 giugno intanto Liofredi si è aggiudicato il premio Moige con il programma di produzione di Rai Yoyo “L’Albero Azzurro”. Sempre Rai Yoyo ha vinto anche il secondo premio con la serie Disney “Dottoressa Peluche“. In quella sede il direttore di Rai Ragazzi ha espresso grande soddisfazione per i premi ricevuti dichiarando: “questo riconoscimento che riceviamo è un premio alla qualità del nostro lavoro ma soprattutto alle scelte innovative che siamo stati in grado come direzione di portare avanti in questi anni“. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Il direttore ha inoltre proseguito: “fa piacere ricevere riconoscimenti sia per prodotti di produzione made in Rai che per programmi scelti e selezionati con cura sul mercato italiano e internazionale“.
Liofredi infine ha sottolineato che la leadership di Rai Yoyo tra i canali dedicati ai bambini e la crescita esponenziale di Rai Gulp (+123% negli ultimi tre anni) non è stata casuale né tanto meno agevole per gli importanti competitor presenti sul mercato Kids e Teen, ma è stato frutto di un mix vincente tra scelte di prodotti di qualità, un’ottica di vero servizio pubblico e soprattutto un taglio informativo ed educativo per le nuove generazioni.
Anche dopo questi riconoscimenti tutto tace a viale Mazzini e la situazione kafkiana in cui versa Liofredi continua ancora a destare l’interesse di chi è al corrente degli ultimi avvenimenti.
AUGURI PER LA TUA CONFERMA