La conduttrice, in una intervista rilasciata al Corriere della sera, ha parlato, per la prima volta, dell’invito ottenuto dallo stesso Celentano per partecipare allo show.
Ed ha confermato quanto già circolava nei giorni precedenti la messa in onda a proposito della sua defezione:
Ore e ore, girovagando per lo studio, attendendo che arrivasse Celentano. E nessuno prendeva alcuna decisione. Un giorno finalmente l’ho visto e gli ho detto “Adriano il pubblico vuole te, non la tua assenza. I fan amano te”. Non c’è stato nulla da fare. Così ho deciso di andarmene. Con il senno del poi ho fatto la scelta giusta. Visto anche il cartone.
La Hunziker ha spiegato che la graphic novel animata non era stata mostrata a nessuno prima della messa in onda.Lei stessa l’ha vista da casa.
Ed a proposito ha detto:
C’è un momento in cui il protagonista (Celentano) salva due ragazze, molto sexy, che sono state appena aggredite da un gruppo di malviventi che hanno cercato di stuprarle. Si rivolge loro e dice: “Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno forse avreste evitato l’increscioso approccio con quei tipi loschi. Quella scena mi ha raggelato. Io sono presidente di un’Associazione, Doppia Difesa, che difende le donne e il primo messaggio che diamo è che le vittime di violenza non devono mai sentirsi in colpa per nessun motivo. Il mio ruolo e i miei valori sono incompatibili con messaggi di questo tipo. E mi riferisco esclusivamente al cartone, non al live.
La conduttrice di Striscia la notizia ha però sottolineato: sono una grande fan di Celentano e continuerò a stimarlo come artista. Avevo creduto tanto in quel progetto. Quando mi hanno cercata per il live, sono corsa. Ma è stata un’occasione persa.
Intanto c’è attesa per il ritorno del progetto.