A tra poco con la diretta.
Inizia il programma. Federica Sciarelli lancia un appello per ritrovare una bicicletta speciale adattata ai bisogni di un bimbo disabile. A Roma, a Ponte di nona, qualcuno ha compiuto un furto nel box dei genitori ed ha portato via anche la bici.
Samira è scomparsa da 18 anni. Salvatore, suo marito, risponde alle domande dell’inviato del programma. I due si sarebbero sposati in Marocco, ma poi dopo qualche tempo sarebbe scomparsa. Il marito sostiene di aver denunciato il fatto alla polizia, ma non presenta copia del documento. Secondo lui Samira è fuggita in Francia o in Marocco e lui ha deciso di chiedere il divorzio. I genitori della donna sono disperati e vogliono scoprire la verità sulla scomparsa della figlia.
Vincenzo Caradonna è accusato di omicidio ed occultamento di cadavere. La vittima sarebbe la compagna Angela. Vivevano insieme, ma dal 20 gennaio lei non si trova più. L’ex convivente della donna e padre dei suoi figli sostiene che Vincenzo maltrattasse Angela ed è stato proprio lui a denunciarlo.
Vincenzo è un accumulatore seriale, la perquisizione della casa è stata complessa, ma è stato trovato del sangue.
Al momento sembra – da quanto sostiene l’avvocato di Caradonna – che non ci sarebbe stato movente possibile; Vincenzo ed Angela erano sereni e pensavano persino di sposarsi in futuro.
Vincenzo racconta che Angela era arrabbiata con il padre dei suoi figli e gli aveva dato lo sfratto da un casale di sua proprietà.
Vengono interrogati in merito anche il figlio di Angela, Francesco, e l’ex compagno Rosario. Le testimonianze sono però confuse e contraddittorie. Rosario accusa Vincenzo di aver picchiato Angela e gli chiede di rivelare tutto ciò che sa sulla scomparsa della donna.
Il tutore di Angela racconta che Angela aveva smentito che Vincenzo la maltrattasse ed anzi aveva persino ricevuto minacce da Rosario.
Si parla di Alessio, ragazzo partito da Torino e morto in un cantiere a Parigi. Nella stanza d’albergo del ragazzo è stata trovata una lettera d’addio in francese; le parole di Alessio sono criptiche, ma si rivolge a qualcuno che sa che lo capirà.
Oltre alla lettera sono stati trovati altri biglietti ed indizi in codice. La Sciarelli chiede al pubblico di contattare il programma qualora ci fossero chiavi per decifrare i messaggi di Alessio.
Un altro particolare strano è che il ragazzo indossava una giacca molto costosa e che secondo gli amici non avrebbe mai comprato.
Il nonno lancia un appello, vuole sapere cosa sia accaduto a suo nipote.
Tre anni fa Maria Chindamo è scomparsa nel 2013. La figlia Federica ricorda di averla vista uscire di casa per andare in campagna e poi non si è saputo più niente di lei.
Gli operai che la attendevano hanno lanciato l’allarme. La macchina di Maria è stata ritrovata sporca di sangue, dentro e fuori.
L’ex marito di Maria si era sparato proprio un anno prima perchè non sopportava la separazione dalla moglie e stranamente le date coincidono. L’ipotesi prevalente è proprio la vendetta per aver deciso di separarsi e per il conseguente suicidio del marito.
La figlia Federica ritiene che sia stato un atto di subcultura mafiosa, Maria ha pagato per la sua libertà.
Il 24 dicembre scorso Giuseppe ha preso il pullman per andare a Cosenza e poi non si è più saputo nulla di lui. Aveva con sé i documenti, ma non il cellulare. I figli sono preoccupati e non riescono a spiegarsi cosa sia successo. Giuseppe era abitudinario e non aveva mai perso la strada di casa.
Alla stazione dei pullman di Cosenza rivelano che Giuseppe chiedeva l’elemosina. Aveva una pensione ed era autonomo, ma chiedere soldi era una sua fissazione e li chiedeva anche perchè amava giocare al gratta e vinci.
Diverse sono state le segnalazioni dalla scomparsa, ma purtroppo nessuna di esse è stata valida.
Sestina aveva 26 anni ed era innamorata di Andrea. Lui era molto dolce, ma anche molto geloso. I genitori di lei non era contenti della relazione perchè vedevano Andrea troppo oppressivo, precipitoso nei progetti, lo vedevano bere troppo.
Dopo qualche tempo anche Sestina era diventata dubbiosa, lo aveva allontanato, ma continuava a vederlo.
Un giorno Andrea ha chiamato i genitori di Sestina, raccontando loro di essere caduto dalle scale insieme a Sestina. La ragazza era molto grave. Il corpo non presentava graffi o ematomi, ma il volto era completamente irriconoscibile, gonfio ed illividito. Secondo quanto dicono i parenti di Sestina, i medici avrebbero affermato che le ferite erano incompatibili con una caduta.
Qualche giorno dopo Sestina è morta. Andrea non si è presentato al funerale, scatenando l’indignazione di chi amava la ragazza.
Successivamente è emerso che nel passato di Andrea c’erano già stati episodi di violenza, nei confronti della ex. Pare che Sestina sapesse e avesse provato a capire, ad indagare.
Non sappiamo se anche lei sia stata vittima del ragazzo.
Collinzio, un cinquantenne di San Benedetto dei Marsi, è stato ritrovato senza vita nel fiume Giovenco lo scorso 23 febbraio. La sera della sua morte aveva bevuto, era stato accompagnato a casa da due carabinieri. Era tornato di nuovo a bere, ma tutti i bar si erano rifiutati di servirgli altre bevande alcoliche. La seconda volta Collinzio si era fatto accompagnare a casa da due ragazzi, Fabio e Mirko. L’uomo aveva timore che la madre lo vedesse in stato di ebbrezza e si era fatto lasciare sul retro dell’abitazione.
Successivamente la macchina dei ragazzi è stata sequestrata, perchè pare che sia stata coinvolta in un incidente stradale. Non è chiaro se l’uomo possa essere morto in quella circostanza.
Il fratello è invece convinto che Collinzio sia stato ucciso per vendetta nei suoi confronti.
Il 9 gennaio Angelo scompare e qualche ora dopo telefona alla famiglia. Non parla, si sente solo che corre, ha il fiatone e qualcuno gli urla “Scappa, scappa”. La famiglia è disperata, vuole scoprire cosa sia successo.
Dopo il licenziamento e la separazione dalla moglie, Angelo è depresso, sconfortato. Decide dunque di ritirarsi una settimana in una clinica. Il ricovero è previsto per il 3 gennaio. Nei giorni successivi contatta la famiglia, sembra tranquillo, fino all’8 gennaio. Quella mattina Angelo è agitato ed i medici richiedono la presenza del fratello.
Nel momento in cui l’uomo arriva però non lo trova però in clinica. E’ scappato. Il fratello gli telefona e lui afferma che non vuole tornare più in quel posto. Sono molti i particolari che non tornano, primo tra tutti il fatto che nella valigia dell’uomo non sono stati ritrovati pigiama e pantofole. E’ scappato in pantofole? Quel giorno inoltre Angelo scatta un selfie e lo pubblica più volte sui social. Dove era?
La “Madonnina con bambino” è un quadro celeberrimo di Roberto Ferruzzi, ma è un dipinto fortunato e misterioso al tempo stesso. Era il ritratto di una contadinella che si prendeva cura del suo fratellino. Successivamente l’immagine fu fotografata e registrata. Che fine ha fatto però l’originale?
Gli abitanti di Luvignano, paese originario del pittore, vorrebbero ritrovarlo.