La puntata inizia con un messaggio audio inviato alla redazione.
La voce è di Maria Antonietta, una donna di Reggio Calabria aggredita dal suo ex marito, Ciro.
L’uomo per vendicarsi di essere stato denunciato dalla moglie è evaso da casa nonostante gli arresti domiciliari, ha raggiunto Maria Antonietta partendo da Ercolano ed ha dato fuoco all’automobile della donna.
Antonietta era nella vettura con il suo cane che purtroppo non ce l’ha fatta.
Ora la donna si trova al policlinico di Bari, è vigile ma purtroppo le ustioni hanno raggiunto più del 50% del suo corpo.
Gli inviati del programma intervistano i parenti della vittima e riescono anche a parlare per qualche minuto con Maria Antonietta attraverso la vetrata.
La donna sembra riuscire a parlare abbastanza bene e racconta di come ha dovuto denunciare il suo ex marito di nascosto, con tanta paura e facendo finta di niente nei giorni successivi alla vicenda.
La seconda storia è quella di Carlo, un padre di famiglia scomparso ormai da diverso tempo.
Nessuno sa che fine possa avere fatto l’uomo, ne l’ex moglie, ne la uova compagna e nemmeno la mamma.
La madre di Carlo non si capacita di come possa essere sparito suo figlio e ad ogni ipotesi di rapporto con la malavita la donna si rifiuta di crederci.
Cetti, la sua nuova compagna, conferma che Carlo la mattina della sua scomparsa non l’ha contattata.
Un’importante testimonianza arriva dal suo amico Pietro che dice di aver saputo da Carlo che il giorno della sua scomparsa doveva avere un appuntamento con un funzionario della regione per ottenere dei fondi utili alla sua azienda agricola.
Federica Sciarelli fa due segnalazioni : la prima riguarda la scomparsa di Emiliano Lesti da Castelnuovo di porto mentre la seconda fa riferimento alla scomparsa di Pietro Conversano, residente a Fasano.
La Sciarelli si collega con Marsala per ricostruire i fatti legati alla morte di Nicoletta.
La redazione si stava occupando della scomparsa della ragazza ma purtroppo durante le ricerche è arrivata la notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Nicoletta.
Ad uccidere la giovane sono stati la sua amica, Marghereta ed il fidanzato di quest’ultima, Carmelo.
Non si sa il movente dell’omicidio ma sappiamo solo che a confessare il delitto è stato il fidanzato di Marghereta.
Il terzo caso della puntata è quello dell’aggressore di Pescara, una storia, già raccontata dal programma.
In studio c’è Serena, una delle ragazze aggredite insieme al suo avvocato.
La donna qualche giorno prima ha ricostruito l’aggressione, ripercorrendo la strada che ha fatto poco prima di aver subito l’aggressione.
le telecamere della zona permettono in qualche modo di provare a riconoscere l’aggressore ed a ricostruire i fatti ma fino ad ora l’uomo non è ancora stato trovato.
Si passa al caso successivo e Federica Sciarelli lancia il servizio dedicato alla storia di Alessio Vinci, il ragazzo piemontese che è stato ritrovato morto in un cantiere francese.
Grazie alle nuove testimonianze del nonno scopriamo che in realtà Alessio non ha mai vinto la grande quantità di denaro che diceva di aver vinto ma il nonno del ragazzo afferma che suo nipote era effettivamente convinto di aver vinto.
Il miglior amico del giovane ha confermato di non aver sentito alcuna storia a proposito della vincita ma dice che Alessio ha rivelato che tra un anno una certa Greta Harryson riceverà una lettera, senza specificare cosa ci sarà all’interno della missiva.
Il servizio successivo riassume alcune delle ipotesi che i telespettatori hanno fatto sul significato del nome Greta Harryson.
Quasi tutte le segnalazioni fanno riferimento a delle segnaletiche stradali oppure a delle sigle famose di aziende francesi o torinesi.
Dopo la pausa pubblicitaria, assistiamo al servizio dedicato al caso di Pino Flamini, soprannominato “Il maestro” un sedicente regista che attirava delle giovani aspiranti attrici con annunci falsi e promesse di diventare famose non, veritiere.
Il signor Flamini pretendeva di realizzare dei provini con le giovani, realizzando vere scene di stupro.
A causa delle accuse mosse nei confronti del sedicente regista, ora lui si trova agli arresti domiciliari.
Il signor Pierino raggiunge Federica Sciarelli in studio.
La presentatrice riassume brevemente la storia del suo ospite il quale vorrebbe solo scoprire la verità sulla scomparsa di sua moglie.
Gli inquirenti avrebbero archiviato il caso troppo velocemente secondo l’uomo.
Nel prossimo caso si parla nuovamente di Samira, la donna scomparsa nel 2002.
Gli inviati del programma continuano a cercare di sapere più notizie possibili dal marito della donna, Salvatore Caruso, che continua a ripetere di star dicendo la verità perchè non ha nulla da nascondere.
Federica Sciarelli lancia il servizio relativo alla confessione del signor D’apolito a proposito dell’omicidio di sua moglie, confessato proprio da lui.
L’uomo prima di costituirsi si giustifica davanti alle telecamere attribuendo la colpa alla Soka Gakkai, una vera e propria setta che traviserebbe le menti dei propri seguaci, invitati a seguire dei mantra ed a cambiare il proprio stile di vita.
A proposito di questa setta, viene mandato in onda un servizio che riporta diverse testimonianze di alcuni parenti di persone appartenenti alla setta.
Alcune persone appaiono proprio disperate a causa dei comportamenti molesti che i propri cari avrebbero iniziato a mostrare dopo aver cominciato a frequentare la Soka Gakkai
Federica Sciarelli prima di chiudere la puntata ricorda l’episodio speciale di Chi L’ha visto? In onda domani sera.
La puntata termina qui
Non ci sono parole. Definire la Soka gakkai una setta…..ma almeno, questi signori, si sono informati sull’Istituto? Poveri Ignoranti!!!!!!!!!! Mamma mia! Fate veramente paura. Che vergogna. Non si può controbattere. Per farlo bisogna avere a che fare con gente almeno colta, o sensibile o con la voglia di conoscenza…Purtroppo contro ignoranza e ottusità non ci sono armi.
ma vaffa**** scema!!!!!!!povera pippunela
La Sola Gakkai è una Religione a tutti gli effetti. Prima di infangarci e dichiarare che siamo seguaci di una setta, sarebbe meglio che prendeste informazioni “Vere” e non prese da persone che farneticano e che non sanno il significato che noi buddhisti diamo alla vita e al rispetto verso le persone, i principi e i valori. Non ci sono parole per descrivere la vergogna che provo per la vostra ignoranza e stupidità
la sola gakkai e’ una stronzata composta da f*****i.