Occuparsi di argomenti simili è accaduto in passato. Ma una tale coincidenza diventa sempre più frequente. Così nel talk della puntata de L’Arena, Giletti ha puntato l’attenzione sul medesimo tema trattato in contemporanea da Barbara D’Urso. A dare il colpo di grazia è stata la presenza di servizi simili: sia l’inviato di Giletti che quello della D’Urso non hanno trovato di meglio che recarsi a Tenerife per intervistare gli italiani che, non potendo vivere in patria con la misera pensione, sono espatriati proprio in quelle zone attirati dal minor costo della vita.
Naturalmente gli ospiti dei due conduttori erano differenti, ma l’obiettivo resta il medesimimo: puntare su argomenti di facile presa sul pubblico perchè, purtroppo, aumentano in maniera esponenziale, le persone che percepiscono pensioni irrisorie dopo anni di lavoro. In contrapposizione, i soliti privilegiati, sono gratificati da pensioni e vitalizi d’oro. Una sperequazione sulla quale Giletti e la D’Urso insistono consapevoli di interessare un’ampia fascia di telespettatori. Purtroppo, per Domenica live, in questa collocazione oraria, L’Arena di Giletti riesce sempre a fare il pieno di ascolti con punte anche superiori al 20 per cento.
L’attuale puntata del talk show festivo di Rai1 ha dato maggiore spazio all’attualità, con qualche punta di leggerezza quando si è occupata, in maniera fugace, dell’oramai super- sfruttata cena tra il Presidente USA Obama e il nostro Premier Renzi.
Poi, subito dopo, riecco “i furbetti del cartellino”. Sotto i riflettori ancora il caso dell’ospedale Ruggi di Salerno di cui Giletti si era già occupato in precedenza. Insomma anche per l’Arena la trasformazione in un talk- seriale con la riproposizione e l’aggiornamento dei soliti argomenti, è diventata una realtà.
Dopo la pubblicità Giletti ospita Lirio Abate de L’Espresso per parlare ancora dei segreti di Mafia capitale.
Si passa al segmento Protagonisti. Singolare sinergia tra Rai 1 e Rai3: infatti il primo ospite, in collegamento da Milano è Fabio Fazio che da giovedì sbarca su Rai 3 con 9 puntate del Rischiatutto, dopo aver condotto due puntate speciali su Rai1 la scorsa primavera.
Accanto a lui il mitico Signor No al secolo Ludovico Peregrini, mentre in studio, in carne ed ossa, c’è un altro mitico personaggio del quiz: la signora Longari. La campionessa che è passata alla stora del programma per numero di puntate giocate, ha smentito la leggenda metropolitana secondo cui Mike Bongiorno, ad una sua risposta sbagliata su un volatile, avrebbe risposto: “ahi, ahi, ahi, signora Longari, lei mi è caduta sull’uccello”.
La sezione protagonisti si conclude con un’intervista all’onorevole Giorgia Meloni. Argomento principe: il referendum costituzionale.