Federica Sciarelli apre la puntata parlando con la sorella e la compagna di Massimo Sacco, un ragazzo arrestato negli Emirati Arabi per spaccio.
La regia manda in onda una chiamata di Massimo fatta per parlare con l’Italia.
La descrizione di Massimo lascia impietriti.
Sacco racconta le torture che ha subito con le lacrime agli occhi, costretto a rimanere in carcere per 27 anni.
Marina e Monia, ammettono le colpe di Massimo ma chiedono che venga mandato in Italia a scontare la pena.
Il povero uomo dice di aver perso tantissimi chili ed accusa l’ambasciata italiana di non averlo aiutato.
La seconda storia è quella di Maria Sestina Arcuri, la ragazza morta probabilmente per mano del fidanzato, Andrea.
L’inviata del programma intervista la mamma e la cugina della ragazza scomparsa.
Le due donne raccontano i responsi dei medici quando Sestina venne dichiarata morta.
Nessuno dei dottori crede alla “scusa” della caduta dalle scale che ha raccontato Andrea.
Nel servizio successivo viene intervistato anche Andrea, che non risponde in maniera chiara a nessuna domanda, accusando gli inviati di non essere giornalisti bensì giornalai.
La terza storia è quella di Alessio Vinci, il ragazzo morto a Parigi.
Il caso del ragazzo di Ventimiglia è sicuramente più grande di quanto si crede ed è stato ribattezzato dal pubblico di Chi l’ha visto “Il codice di Vinci”.
L’inviata del programma intervista il legale del nonno di Alessio, che prima racconta di un atto di vandalismo successo ad una delle targhette del suo studio e poi spiega le ultime scoperte sul caso di Alessio.
L’avvocato spiega che la procura di Parigi ha restituito il pc del ragazzo allo zio di Alessio. Dalla cronologia del computer è possibile vedere come il ragazzo piemontese abbia cercato dei video su Youtube ma soprattutto abbia più volte cercato un profilo Facebook appartenente a Mario Caro.
Lo zio afferma che il nome “Mario Caro” corrisponda ad un falso account creato da Alessio ma si tratta di un’ipotesi da confermare.
Come sempre il pubblico di Chi l’ha visto continua ad avanzare sempre tante ipotesi, che spaziano dalle teorie sul sovrannaturale a qualcosa di più scientifico.
Dopo il servizio, Federica Sciarelli si collega con la redazione di Bologna, dove c’è il signor Luca, figlio di Sergio, un uomo scomparso da 12 giorni, mentre stava facendo un giro con una bicicletta.
Luca è un pompiere e l’esperienza lo porta a farsi delle idee abbastanza brutte ma Federica invita a mantenere la positività.
Federica Sciarelli torna a parlare di Pietro, l’uomo appartenente alle fiamme gialle che una notte mentre prestava servizio è scomparso.
L’uomo come sempre era andato al lavoro alle 4 di notte e poi si è diretto verso la stazione di Monopoli.
Una telecamera inquadra un uomo che da Monopoli prende un treno per Bari e stando alla famiglia di Pietro, l’uomo ripreso dalla telecamera sarebbe proprio lui.
Non è sicuro se il signore abbia con se la pistola d’ordinanza ma è certo che Pietro abbia inventato una scusa con la moglie per uscire di casa nella notte.
La moglie di Pietro, Catia ha scritto una lettera al marito per fargli sentire la vicinanza.
Il padre di Maria Antonietta parla dopo la pausa pubblicitaria.
L’uomo recrimina per il mancato soccorso delle forze dell’ordine nei confronti di sua figlia.
Secondo il padre della ragazza bruciata, se i poliziotti fossero intervenuti quando la donna ha chiamato per chiedere aiuto, invece di consigliargli di fuggire intorno alla città, probabilmente le sofferenze di Maria Antonietta sarebbero state risparmiate.
Si torna a parlare brevemente della morte di Stefano Leo ed in particolare del suo assassino, Said.
Apprendiamo che l’omicida sarebbe dovuto stare in carcere da più di un anno ma a causa della mancata revisione di un documento, il provvedimento non fu mai confermato.
Il prossimo caso è quello del signor Claudio.
La moglie dell’uomo ha girato un videomessaggio nel quale invita chi abbia notizie di suo marito a farsi avanti.
La donna pii si rivolge direttamente a Claudio per invitarlo a pensare alla sofferenza che sta arrecando alla sua famiglia.
Federica Sciarelli segnala la scomparsa di Andrè Gullman.
C’è qualcosa di strano però perchè il ragazzo, proveniente dalla Germania, è sparito da Berlino a gennaio ma risulta che il suo bancomat è stato utilizzato il 9 aprile a Fiumicino.
Prosegue la storia di Vaitua, il ragazzo polinesiano alla ricerca del papà.
L’uomo dopo aver scoperto molte cose su suo padre e sui suoi parenti, paradossalmente non riesce ancora a trovare suo padre.
Sembra impossibile che Vaitua nonostante abbia trovato così tanti indizi ancora non sia riuscito a trovare il signor Giancarlo Luzzatto, padre di Vaitua.
L’uomo ora dovrebbe avere 82 anni ma nella vita ha fatto veramente tante cose, girando il mondo.
L’uomo è stato in Polinesia, in Germania, dove si è sposato ed anche ad Ibiza.
L’ultimo caso è quello del signor Tarcisio Manna.
Il signore è stato portato di forza presso una casa di cura nonostante la battaglia portata avanti dalle sue sorelle.
Il signor Tarcisio e tutti gli abitanti di quella casa di cura venivano maltrattati.
Solo dopo diverso tempo la casa viene sgomberata dalle forze dell’ordine che arrestano anche la direttrice.
Tarcisio ha passato una brutta disavventura che purtroppo è corrisposta anche con il suo ultimo anno di vita.
Infatti il signor Manna una volta tornato a casa è scomparso dopo poco tempo a causa di un malore.