Durante gli incontri si approfondisce il tema del videogiornalismo oggi, della realtà del giornalismo all’interno delle carceri e di come la stampa italiana eviti di guardare il mondo. Tutti gli incontri saranno aperti al pubblico e con ingresso gratuito.
Si comincia venerdì 18 novembre alle ore 8.30 con la diretta della trasmissione “Radio Anch’io” di Radio 1 con Giorgio Zanchini, per poi proseguire nella Facoltà di Sociologia con due workshop sul webdoc d’inchiesta e sulla video inchiesta con Paolo Aleotti, Toni Capuozzo, Francesco Cavalli, Giulio Vasaturo, Stefano Lamorgese, Elisa Marincola e i finalisti della quinta edizione del premio Morrione.
Alle ore 17.30 verrà inaugurata la mostra “In TV. L’Italia raccontata dale inchieste del servizio pubblico”. Alle ore 18.00 si prosegue con la tavola rotonda “E’ la tv bellezza. Videogiornalismi oggi” moderata da Andrea Vianello con Giulia Bosetti, Duilio Giammaria, Marco Maisano e Sandro Ruotolo. La prima giornata si concluderà con l’incontro delle ore 21 “Verità per Giulio Regeni” con Giulia Bosetti, Brahim Maarad, Azzurra Meringolo, Abdelrahman Mansour, Riccardo Noury condotto da Giorgio Zanchini.
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Sabato 19 novembre alle ore 9.00 nei videopoint allestiti a Palazzo delle Albere, luogo di tutti gli incontri di questa seconda e ultima giornata, sarà possibile vedere le inchieste finaliste.
Alle 11.00 la presentazione del Bando della sesta edizione del Premio Morrione condotta da Marino Sinibaldi con Giovanni Celsi, Alessandro di Nunzio, Vittorio Di Trapani, Mara Filippi Morrione, Diego Gandolfo e Giuseppe Giulietti. Alle 11.30 Pino Corrias, Iman Sabbah, Ugo Rossi, Giuseppe Giulietti e Vittorio Di Trapani partecipano all’incontro “L’informazione al servizio dei cittadini. Le elezioni americane”.
Nel pomeriggio alle 15 viene proiettato il documentario “Prigioni senza sbarre: Jail” con la partecipazione di Paolo Aleotti, Angelo Aquino, Susanna Ripamonti, Giorgio Simoncelli. Il pomeriggio si chiuderà con il dibattito “La finestra chiusa: come la stampa italiana evita di guardare il mondo” moderato da Marco Pontoni con la partecipazione di Raffaele Crocco, Barbara Gruden e Luca Rigoni.
Alle 21 la serata di premiazione condotta da Marino Sinibaldi con Maria Concetta Mattei e sul tema “Giornalismo investigativo, tecnologia e democrazia” si confronteranno Piero Badaloni, Paola Barretta, Antonio Di Bella, Sara Ferrari, Fabrizio Gatti, Giuseppe Giulietti.
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Durante la serata verranno premiate le due inchieste vincitrici del Premio Morrione 2016 scelte dalla giuria, presieduta da Giuseppe Giulietti, tra le quattro finaliste in concorso: “Le Altre Case di Bologna” di Sara Del Dot, Stefania Pianu, Sara Stradiotti (tutor Valerio Cataldi) webdoc d’inchiesta sull’emergenza abitativa a Bologna; “Roma, ultima fermata” di Federica Delogu, Emmanuele Lentini, Filippo Poltronieri (tutor Paolo Aleotti), webdoc d’inchiesta sullo stato del servizio pubblico nella capitale; “Le catene della distribuzione” di Leonardo Filippi, Maurizio Franco, Maria Panariello (tutor Toni Capuozzo) video inchiesta sul rapporto tra la grande distribuzione organizzata e il sistema dell’agroalimentare; “Un tratto della tratta” di Giulia Presutti (tutor Sandro Ruotolo) video inchiesta sulla tratta dei profughi eritrei una volta giunti in Italia. Durante la serata verrà consegnato a Fabrizio Gatti il Premio Baffo Rosso, il nuovo riconoscimento dell’Associazione Amici di Roberto Morrione assegna a giornalisti che si sono particolarmente distinti per il loro lavoro di inchiesta e di ricerca della verità.
L’evento è realizzato con il sostegno della FNSI. Rai – Rainews24, Rai Radio3 e TGR sono i media partner Rai.
La giuria del premio è presieduta da Giuseppe Giulietti.