Come recita lo stesso titolo il programma si occupa di legalità in ogni aspetto. E’ ideato da Loris Mazzetti e in ogni puntata viene proposta un’intervista ad un personaggio simbolo proprio di legalità e di dignità nel settore in cui si è distinto e si è fatto conoscere.
Saranno complessivamente cinque puntate che si concludono il 9 giugno quando si affronterà, sempre nell’ottica della legalità, l’argomento sulla libertà di stampa.
Il programma si avvale della prestigiosa presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella ripreso durante un incontro privato con i familiari ed i superstiti della strage nazista del 18 marzo 1944. Un impegno a rispettare l’alto significato del 25 aprile, giorno in cui l’Italia fu definitivamente liberata dal regime fascista.
Il programma vuole essere dunque anche un omaggio a tutti coloro che hanno combattuto per poter vivere in un’Italia libera.
Ovviamente si parlerà di molte altre stragi che sono state purtroppo perpetrate nel corso degli anni. Dalla stazione di Bologna alle Fosse Ardeatine, dalla strage di Capaci a Marzabotto, fino ad arrivare al binario 21 della Stazione Centrale di Milano da dove partivano i treni per i campi di sterminio.
Ma si parlerà anche di Emanuela Loi, giovane 24enne che faceva parte della scorta di Paolo Borsellino saltato in aria il 19 luglio del 1992 a via D’Amelio. Alla giovane poliziotta Canale 5 ha dedicato un tv-movie che ne ripercorre la breve vita.
L’ora della legalità è dedicato soprattutto ai giovani di oggi. Infatti ogni appuntamento viene introdotto da studenti del corso di mafia e antimafia dell’Università di Bologna. Proprio per questo le riprese si sono svolte tutte a Bologna con la collaborazione della sede Rai dell’Emilia Romagna.
L’ora della legalità | le sigle
La sigla iniziale è “Per la bandiera” cantata dagli Stadio e scritta nel 1992 dopo la strage di Capaci in cui fu ucciso il giudice Paolo Borsellino.
La sigla di coda invece è “Do it now” a difesa dell’ambiente e dedicata alla giovane Greta Thunberg.
L’ora della legalità | gli argomenti delle puntate
Nel primo appuntamento si parlerà di “legalità e antifascismo“. A dare il proprio contributo è Liliana Segre nominata recentemente senatore a vita. Verranno mostrati video particolarmente emozionanti dello scrittore Primo Levi che ricorda la strage di Auschwitz. In questa puntata c’è anche il contributo del capo dello Stato Sergio Mattarella come vi abbiamo già detto.
La seconda puntata è incentrata su “legalità e antimafia“. Ne parlano Tina Montinaro moglie di Antonio Montinaro che faceva parte della scorta di Giovanni Falcone, e Gaetano Curreri degli Stadio.
La terza puntata è “legalità e anticorruzione“.
La quarta invece è dedicata a “legalità ed accoglienza” con Don Luigi Ciotti fondatore del Gruppo Abele e dell’associazione “Liberi dalle mafie“. Interviene Vasco Rossi.
L’ultima puntata, come vi abbiamo già anticipato, tratta il tema “legalità e libertà di stampa” con Pierfrancesco Diliberto, meglio conosciuto come Pif, e con lo scrittore e letterato Erri De Luca.