I confronti sono caratterizzati da domande su temi concreti e risposte in un minuto, nel rigoroso rispetto dei tempi, scandito da timer luminosi. 30 secondi a domanda, 60 a risposta. Senza nessuna possibilità di sforare perchè un gong suona e subito dopo si spegne il microfono dell’intervistato. Previsto però il diritto di replica, con un’unica possibilità: 30 secondi a puntata per ogni ospite.
A due settimane dalle elezioni europee del 26 maggio, si entra nel vivo della campagna elettorale con una nuova sfida per la storica testata, veterana dei confronti politico-elettorali.
Tutto è nuovo, non solo le regole a cui attenersi scrupolosamente, ma anche la scenografia con timer ben in vista, simboli delle liste nei vidiwall e luci dirette sui protagonisti delle tribune.
“Innovazione e dinamismo, ma nel solco della tradizione. Questa la proposta di Rai Parlamento –dichiara il Direttore Antonio Preziosi– con il nuovo look dello studio, che concede più spazio al confronto all’americana, da una parte e dall’altra i contenuti, che privilegiano sempre e su tutto l’informazione del servizio pubblico”.
Si parte con i “Confronti Pomeridiani”, in onda su Rai3 alle ore 15,30 nei giorni 9, 10, 13, 14 e 17 maggio.
In studio, con i candidati, un giornalista di Rai Parlamento.
Le tribune nell’ultima settimana, a ridosso del voto, diventeranno invece serali e sostituiranno le Conferenze Stampa delle precedenti elezioni.
La vera sfida per tutti i leader di questa campagna elettorale europea sarà un “Confronto” in prima serata a 3 voci, sempre su Rai3, alle 21, dal 20 al 24 maggio.
Resta immutata, infine, la formula delle “Interviste”, ma anche qui con una nuova scenografia e un’impostazione incalzante di” botta e risposta”: 5 minuti a candidato per un totale di 5 candidati a sera, in onda su Rai2 alle 23, il 15, 16 e 17 maggio.