“Pronto sono Francesco” ha esordito, “mi hanno detto che per voi oggi è un giorno importante, il vostro programma compie 30 anni. Ed io voglio fare i miei complimenti a tutti voi”. Qui Papa Francesco ha elencato autori, tecnici, maestranze che hanno contribuito alla così longeva permanenza in video del contenitore.
Poi ha continuato: “vi auguro un Natale cristiano come lo è stato il primo, quando Dio ha voluto capovolgere i valori del mondo, si è fatto piccolo piccolo nascendo in una stalla con gli umili i poveri gli emarginati”.
Papa Francesco al telefono del contenitore mattutino ha sorpreso i telespettatori ma non i due conduttori. Francesca Fialdini e Franco di Mare, infatti, erano stati precedentemente avvertiti.
Ciononostante, l’emozione è stata tanta. La Fialdini nell’attesa che arrivasse la comunicazione ha temuto che si potesse trattare di uno scherzo.
Successivamente, alla fine del programma, ha detto: mi sono emozionata non riuscivo neanche più a parlare. E Franco Di Mare ha ribattuto: ad un certo punto ero talmente emozionato che io e Francesca ci siamo presi per mano proprio come due bambini.
Il Pontefice oltre che augurare ai telespettatori Buon Natale inteso nel senso cristiano vissuto nei valori della festività, ha continuato: “in questo mondo dove si adora tanto il Dio denaro, che il Natale ci aiuti a guardare la piccolezza di questo Dio che ha capovolto i valori mondani. Vi auguro un Santo Natale, e felice: tanto felice Natale. Un abbraccio a tutti”.
I due conduttori hanno formulato i propri auguri per gli ottant’anni compiuti dal Pontefice lo scorso 17 dicembre.
Successivamente, come i telespettatori hanno potuto notare, la conduzione, dopo che il Pontefice aveva lasciato il telefono, è proseguita stentatamente. Ancora sotto il colpi dell’emozione, la Fialdini e Franco Di Mare hanno fatto fatica a riprendersi ma il programma è poi continuato in una atmosfera diversa quasi ovattata e molto più intimista.
Non è la prima volta che un Potefice chiama una trasmissione televisiva: Era accaduto con l’intervento telefonico di Giovanni Paolo II a Porta Porta. Il pubblico di Rai Uno ricorda ancora un Bruno Vespa molto più emozionato di quanto siano apparsi oggi la Fialdini e Franco di Mare.