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Contrariamente a quanto avviene di solito però, qui non si celebrano né le tradizioni né la famiglia attraverso la classica scena di tavole imbandite. Invece, al contrario, dei perfetti sconosciuti si riuniscono nella notte di Natale, diventando una sorta di famiglia a loro volta. Tutti insieme nel celebrare la ricorrenza, legati da un sentimento comune che li rende vicini l’uno all’altro. Del resto il titolo è proprio Come together.
Siamo sulla linea “H&M winter express”, tratto in cui le condizioni meteo risultano impervie. Ralph, il macchinista, suo malgrado, non può comportarsi altrimenti: comunica ai passeggeri che, causa maltempo, il convoglio è costretto a fermarsi. Non si può procedere oltre. E purtroppo un tale inconveniente impedirà di festeggiare il Natale con i propri cari. L’uomo appare visibilmente dispiaciuto, conscio che il cambio di programma influirà sui piani di ciascuno.
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Ma Ralph non si arrende all’idea di un Natale trascorso in solitudine, ognuno nella propria cabina. Annuncia perciò un brunch con cioccolata calda, a cui però aggiunge altro. Una veloce telefonata e il macchinista ha tutto l’occorrente necessario recuperato al volo, mentre il treno è ancora in corsa: cappelli da Babbo Natale e uno scatolone contenente l’albero. Aiutato dall’assistente, in appena 20 minuti, il vagone del brunch viene allestito per l’occasione: addobbato come si conviene per una festa tanto importante.
Mano a mano che i passeggeri escono dalle cabine, vediamo la collezione inverno di H&M. La sponsorizzazione degli abiti si ferma però qui: un fugace passaggio sul corridoio del treno e niente più. Ultimo ad arrivare, un bambino: è a lui che spetta mettere il puntale sull’albero. Incredulo, il piccolo ritrova quel calore umano che lo aspettava a casa: lo spot si conclude con i passeggeri e Ralph intorno all’albero.
Quello realizzato da Wes Anderson per la nota catena d’abbigliamento è un vero corto, arricchito dalla fotografia accattivante del regista. Ed è anche una storia portatrice di un messaggio importante: l’invito a stare insieme, a dispetto delle differenze.