Procida è una delle più piccole isole partenopee. Il viaggio di Donatella Bianchi si svolge sia attraverso il mare, sia tra le stradine dell’isola nota soprattutto per la processione che si tiene il giorno del Venerdì Santo diventata oramai un vero e proprio rito noto non solo a livello nazionale.
La conduttrice spiegherà che probabilmente il nome Procida ha origine dal greco. In particolare Dionigi di Alicarnasso fa derivare il nome da una nutrice di Enea che fu sepolta proprio sull’isola dopo l’approdo dell’eroe e del suo seguito.
La conduttrice attraverso gli abitanti dell’isola ed alcuni esperti parlerà anche dei recenti ritrovamenti archeologici nella vicina isola di Vivara, un tempo collegata proprio con Procida.
Vivara è un lembo di terra che anni fa era stata adibita a riserva di caccia per il Re di Napoli. Attualmente è disabitata e solo da pochi anni è diventata visitabile. Per potervi accedere però c’è bisogno del permesso della Protezione Civile.
Procida conserva anche molte altre bellezze e offre un panorama spettacolare. Tra questi il porticciolo della Corricella talmente suggestivo da catturare l’attenzione di fotografi e pittori paesaggisti da tutto il mondo.
Negli ultimi anni Procida è diventata meta di turismo giapponese. Infatti le guide locali l’hanno inserita tra le 30 destinazioni più spettacolari del mondo.
Naturalmente Procida è un’isola dalle tradizioni marinare che risalgono a secoli addietro. In particolare è sede dell’Istituto Nautico considerato tra i più antichi d’Europa.
Lungo la costa di Procida Donatella Bianchi incontra pescatori e personaggi tipici dell’isola che racconteranno leggende e storie antiche. Alcuni spiegheranno anche la tecnica della pesca con fiocina e lampare.
Nel suo viaggio tra le stradine e i vicoli, Donatella Bianchi mostrerà la suggestione del piccolo centro che tra l’altro nasconde degli incantevoli giardini ricchi di piante di limoni. Famosissimi sono i limoni di Procida come quelli di Amalfi: infatti sono caratterizzati da una buccia molto spessa e profumata con la quale si possono realizzare gustose ricette che hanno il pesce come ingrediente principale.
I buongustai trovano a Procida una cucina tipica che fa parte della tradizione gastronomica di Napoli e della Campania. Il mare garantisce pesce fresco con il quale realizzare piatti semplici come quelli delle culture popolari. In particolare una prelibatezza locale è l’insalata di limoni. E nel settore della pasticceria bisogna ricordare un buonissimo limoncello fatto artigianalmente dalla popolazione del posto.
Tra i piatti tipici preparati con pesce fresco bisogna ricordare il calamaro ripieno alla procidana.