Rivedremo, o meglio riascolteremo il “discorso della discesa in campo” con cui Silvio Berlusconi si è presentato alla politica italiana nel 1994, pronto a riempire, con Forza Italia, il partito politico da lui fondato in soli tre mesi, il vuoto lasciato dalla fine della Prima Repubblica.
Poi ci sarà il “discorso delle api” fatto alla Tribuna Elettorale del 1963 da Palmiro Togliatti, storica guida del partito Comunista Italiano.
E ancora, i telespettatori rivedreanno il fondatore del MSI (Movimento Sociale Italiano) Giorgio Almirante, che esorta i suoi elettori durante il XII congresso del partito.
Si passa, successivamente a riascoltare le parole di autoaccusa “chi è senza peccato scagli la prima pietra” pronunciate da Bettino Craxi alla camera dei Deputati nel corso dell’inchiesta “Mani Pulite” sulla corruzione politica.
Tra gli altri, è previsto anche il discorso considerato il testamento spirituale di Aldo Moro, tenuto all’Assemblea dei Parlamentari solo due settimane prima del rapimento avvenuto a marzo del 1978.
Ed infine il difficile intervento di Alcide De Gasperi alla conferenza di Pace di Parigi nel 1946, dove l’uomo politico ebbe il gravoso compito di difendere il proprio paese sconfitto nella Seconda Guerra Mondiale a causa delle scelte di Benito Mussolini e del fascismo.
Nello studio da cui va in onda il programma ci sono esperti che commentano le immagini e le parole che vanno in onda. Oltre all’analisi retorica e linguistica di Flavia Trupia, saranno presenti i contributi dei giornalisti Filippo Ceccarelli e Paolo del Debbio conduttore di Quinta colonna su Retequattro.
{module Pubblicità dentro articolo}
Grandi Discorsi della Storia è un format originale Stand by me, condotto da Aldo Cazzullo, a cura di Erika Brenna. Scritto da Aldo Cazzullo e Luciano Palmerino, si avvale della regia di Jovika Nonkovic e Tommaso Vecchio.