Con Che storia è la musica si cerca di creare un esperimento che ha richiesto una forte dose di coraggio e voglia di sperimentare. Il programma televisivo diventa la base per un racconto vissuto intensamente da tutti coloro che vogliono unirsi per fare musica insieme.
Interverranno in conferenza stampa : il Direttore di Rai3 Stefano Coletta, il Direttore Artistico Angelo Bozzolini ed Ezio Bosso.
La conferenza stampa comincia ufficialmente alle 12.25, dopo aver presentato i presenti il primo a prendere la parola è il Direttore di Rai3, Stefano Coletta. “Abbiamo messo in pratica una iper produzione di titoli nuovi. Non si tratta di un concerto come in tanti hanno detto e scritto si tratta di un programma televisivo, strutturato in un evento condensato senza realizzare una serialità. Si tratta di un momento per commuoversi insieme alla passionalità di Ezio Bosso e potremo farlo anche con persone lontane da questo territorio che generosamente si sono messe in gioco per raccontare cos’è la musica per la propria vita. Io ringrazio il maestro per non essersi mai risparmiato e per aver implementato nella serata dei miei desideri. Racconteremo soprattutto Beethoven ed ascolteremo la quinta e la sesta sinfonia”.
Il Direttore fa proiettare una clip di anticipazione dedicata al programma che andrà in onda dal Teatro Verdi di Busseto nella quale vediamo Ezio Bosso parlare al pubblico e sentiamo un estratto di alcuni racconti degli ospiti, su tutti, Enrico Mentana ed Alfonso Signorini.
Possiamo vedere anche il maestro Bosso spiegare l’importanza di Beethoven ed il paragone con Giuseppe Verdi.
Soltanto da questa clip già si evince la passionalità, la professionalità e l’amore che Ezio Bosso prova per la musica che secondo lui non basta mai.
Dopo la clip di 8 minuti interviene Ezio Bosso : “ Non sono solo io a raccontare la musica ma siamo noi. Si tratta di un’esperienza emozionante che mi ha fatto conoscere anche nuovi amici. La mia orchestra è una comunità, formata da amici di lunga data e giovani ragazzi che danno il senso di società ideale da me pensata. Durante le prove mi sono sempre ripetuto che la musica è una storia. Quello che faccio a porte chiuse è uguale a ciò che faccio all’aperto“.
Viene chiesto ad Angelo Bozzolini qual’è stata la difficoltà maggiore per organizzare la serata e lui risponde : ” premetto che non mi aspettavo nemmeno di essere qua come relatore visto quanta gente ha lavorato alla serata. Preciso che di difficoltà non ce ne sono state tante. Ezio aveva l’esigenza di sentirsi libero e dunque noi ci siamo messi a servizio di una narrazione lavorando per sottrazione. Grazie ad un’intuizione di Alessia cappelletti, io ed Ezio abbiamo cominciato a lavorare già un anno fa a questa serata. Come ha detto Enrico Mentana nella clip
Le domande :
Maestro Bosso,avere il suo limite fisico l’ha messa in una posizione di privilegio per capire la musica?
Ezio Bosso : ” La musica mi ha sempre fatto sentire così. C’è chi lavora con me da trent’anni e può confermare che io sono sempre stato così quando entro a contatto con la musica. Io credo solo nella musica e tutti dovremmo crederci un po’ di più“.
Interviene anche Angelo Bozzolini : ” Ci tengo a precisare che il discorso sulla malattia andrebbe superato non solo perchè è una banalità ma perchè permette di scoprire cosa c’è realmente di speciale nella creazione del programma.
La creazione di questa serata è la più grande follia mai fatta da Ezio Bosso?
Ezio Bosso : ” Si,, è la più grande follia che io abbia mai fatto e spero di poter raccontare la musica molto più di così. Siamo realmente stati tutti bene insieme e non c’era voglia di smettere perchè eravamo in armonia”.
Ezio Bosso, ci può sintetizzare il primo incontro con la musica?
Ezio Bosso : ” Si tratta di una risposta difficile da dare perchè da quando ho memoria ricordo la musica. Si potrebbe dire che è più la musica che ha incontrato me magari perchè c’era un bambino che aveva più bisogno di conoscerla
La conferenza stampa termina qui e viene rinnovato l’appuntamento con Che storia è la musica per domenica 9 giugno alle 20.50