Al timone ci sarà nuovamente Dario Vergassola, accompagnato da Michelle Carpente.
Il programma, che promuove le bellezze della provincia italiana, andrà in onda con 15 nuove puntate a partire da lunedì 10 giugno alle 21.25 su Sky Arte.
Il “tour on the road” promosso da Autostrade per l’Italia sarà dedicato alla scoperta degli itinerari mistici e religiosi del nostro paese. Essi rappresentano oggi uno dei trend più interessanti del turismo di qualità in Italia.
Seguiamo insieme la conferenza stampa:
Franco Pisoni, direttore di Sky Arte :
” Sei in un paese meraviglioso” rappresenta ormai una sorta di matrimonio visto che in onda da anni. Il progetto nasce dall’idea comune di Sky Arte e Autostrade per L’Italia di raccontare luoghi del nostro territorio che conosciamo bene (e di cui abbiamo dimenticato il valore) o di quelli ancora da scoprire. La conduzione pop di Vergassola rende ancora più piacevole la fruizione dei contenuti.”
Francesco Delzio, Direttore Relazioni Esterne, Affari istituzionali e Marketing di Atlantia e Autostrade per L’Italia:
“Per Autostrade per L’Italia ha come ossessione raccontare il meraviglioso mondo della provincia italiana perchè il nostro paese ha un patrimonio artistico, culinario e religioso così immenso che non ha l’attenzione che in realtà meriterebbe. “Sei in un paese meraviglioso” rappresenta un turismo slow, rilassante, che verrà diviso in due tranche, si occuperà della Via degli dei,la Via Francigena, i Chiostri, La Pianura Padana, Varallo sesia, passando per la Valle Reatina e tanti altri luoghi. Nella seconda parte Vergassola e Carpente ci guideranno in Abruzzo, Campania , Puglia e Liguria.”
Monsignor Dario Viganò:
“Sei in un posto meraviglioso mi permette di ricordare che in passato come santa sede abbiamo prodotto qualcosa di simile. Erano 10 documentari in cui ho ritrovato elementi tipici e comuni ad entrambi i progetti ovvero le grandi cattedrali, gli spazi museali e luoghi poco conosciuti. Autostrade ha deciso di valorizzare l’unità delle differenze per cogliere le particolarità dei vari luoghi. Il progetto mette in risalto il viaggio della fede e il patrimonio artistico.”
Dario Vergassola:
“Quest’anno il progetto è dedicato agli itinerari religiosi perchè penso che nel Dna di ognuno di noi c’è l’idea del cammino, del pellegrinaggio, della riscoperta mistica. E’ un momento così intimo che ci permette di fermarci un attimo a pensare (e di allontanarci da smartphone e social) per concentrarci su noi stessi. Durante le riprese c’era un’atmosfera quasi militare, gli orari era rigorosi: partivamo alle 6 di mattina, registravamo tutto il giorno e la sera tornavamo contenti ma stremati.”
Michelle Carpente:
“Sei in un posto meraviglioso mi ha permesso di conoscere il nostro territorio da un altro punto di vista. L’Italia nasconde delle bellezze incredibili, mi riferisco in particolare ai piccolissimi paese. Ad esempio a Regello, il parrocco ci ha illustrato il Trittico di Masaccio. La vita a volte è talmente tanto frenetica che quando si decide di andare in vacanza scegliamo luoghi grandi e affollati. Invece dovremmo fermarci e riscoprire tali piccoli gioielli.”
Le domande da parte dei giornalisti:
D. Si è parlato degli itinerari mistici e religiosi che rappresentano uno dei trend più forti del turismo di qualità. Potete spiegarci qualcosa in più?
“Per fortuna le autostrade non rappresentano più solo due punti di unione in una cartina geografica ma permettono di vedere tutto intorno fatto di natura, di arte e di storia. I numeri registrati dimostrano che i fruitori delle autostrade approfittano dei viaggi, di lavoro o di piacere, per visitare anche luoghi talvolta sconosciuti. (Franco Pisoni e Francesco del Dezio).”
D. Michelle Carpente ci racconta la sua esperienza in Sei in un paese meraviglioso? Impressioni,emozioni…
“E’ stato interessante visitare dei luoghi che non avevo mai visto prima come ad esempio il lago D’Orta ed il lago di Iseo. Mi sono emozionata davanti a tanta bellezza. E’ stata molto divertente lavorare con Dario perchè è stato di grande supporto. Io non ho una buona memoria e lui mi ricordava sempre ciò che devo dire durante le riprese.”
Termina così la conferenza stampa di Sei in un paese meraviglioso.