Si tratta dello spin off estivo del Kilimangiaro di cui la Raznovich è al timone per il secondo anno consecutivo. Il percorso tra emozioni e conoscenza continua con la presenza di ospiti che si alternano di settimana in settimana per raccontare le proprie esperienze legate a viaggi e non solo.
La padrona di casa accoglie l’architetto Massimiliano Fuksas, la cantante Irene Grandi e Selvaggia Lucarelli: ognuno con una testimonianza da svelare e proporre ai telespettatori.Ogni puntata è dedicata ad un argomento rappresentato da una parola chiave che, questa settimana, è resilienza. La capacità di far fronte in modo positivo ai cambiamenti che la vita ci pone davanti è l’argomento principe dell’appuntamento.
In apertura Irene Grandi presenterà, come ogni ospite musicale, il video contributo “Città di note”. L’artista racconta Firenze, sua città natale nella quale vive ancora adesso.
Il secondo documentario è firmato da Céline Cousteau, nipote del grande esploratore francese Jacques Cousteau, oramai divenuta una documentarista di fama internazionale. La Cousteau mostra le immagini del suo viaggio in Patagonia e terra del fuoco per mostrare ai telespettatori i grandi cambiamenti che sono avvenuti dal primo viaggio del nonno. Nota per il suo lavoro come regista di documentari, produttore, esploratore, artista, è ospite fissa di Ogni cosa è illuminata.
Nel corso della trasmissione sarà ospite anche la fotografa Simona Ghizzoni che si occupa progetti documentaristici sulla condizione della donna.
Nel salotto della Raznovich troviamo anche Roberto Minervini, regista di “Che fare quando il mondo è in fiamme?”, documentario sul fenomeno del razzismo negli USA, ambientato a Baton Rouge, in Louisiana, nel luglio del 2016, quando una serie di episodi di violenza, che ha coinvolto la polizia e la comunità afroamericana, ha scosso l’intero paese. A conclusione della puntata Lella Costa si esibirà in un monologo inedito che ripercorre in modo ironico e originale il tema centrale, traendo le conclusioni e portando nuovi elementi di riflessione.