L’appuntamento è tutti i giorni nella collocazione che precede la soap opera Un posto al sole. Ancora una volta il programma si pone l’obiettivo di indagare sui cambiamenti che hanno interessato il nostro Paese negli ultimi 40 anni. In particolare: quali eventi hanno determinato una metamorfosi che non si è più arrestata e continua fino ai nostri giorni?
Attraverso un excursus che segue l’evolversi delle mode e dei costumi, Vox populi vuole evidenziare che il passato ed il presente sono legati da un filo rosso. Rivedremo, a questo proposito, le interviste realizzate ai nostri connazionali di epoche differenti che lamentavano i medesimi problemi di adesso. Tutto questo grazie alle Teche Rai nelle quali sono stati immagazzinati centinaia di programmi di attualità.
Si parlerà delle prime denunce coraggiose di donne che hanno subito violenze sessuali e si arriverà ai giorni d’oggi con una indagine sul rapporto di amore-odio nei confronti dell’Unione Europea cercando di approfondirne i motivi.
Tra i fatti di cronaca principali, si affronteranno la strage di Piazza Fontana, il sequestro Moro, la conquista dei diritti civili degli anni Settanta, la marcia dei 40 mila della Fiat. E poi i Mondiali di Calcio del 1982 con la vittoria dell’Italia in Spagna, lo scandalo di Tangentopoli, il G8 di Genova e i crac finanziari del nuovo millennio. Tutto questo sarà raccontato dal punto di vista delle persone comuni.
Altri argomenti riguardano le tasse che sono sempre state un fardello esoso per gli italiani, gli affitti troppo alti e il problema dell’abitazione che spesso diventava insostenibile. E poi scopriremo come si preparavano i nostri connazionali all’estate, alla cosiddetta villeggiatura che diventava uno status symbol.
Il programma, come era già accaduto nella scorsa edizione, chiede a tutti coloro che si riconoscono nelle interviste mostrate, di mettersi in contatto con la redazione se hanno il desiderio di commentare a distanza di anni le loro stesse opinioni. In caso affermativo potranno inviare alla redazione videomessaggi realizzati con lo smartphone.
La novità principale di questa seconda edizione riguarda la narrazione degli eventi rimasti scolpiti nella memoria collettiva. A farlo saranno le persone comuni, che ne hanno avuto esperienza diretta.