La commissione di Vigilanza Rai ha approvato con un voto a maggioranza, la risoluzione presentata dal Movimento 5 Stelle secondo la quale il doppio incarico di Marcello Foa come presidente RAI e presidente di RaiCom è incompatibile. In Commissione di Vigilanza i voti a maggioranza sono stati 21 favorevoli e quattro contrari. Con Movimento 5 Stelle ha votato il Partito Democratico e il rappresentante di Leu.
La decisione di oggi della Commissione di Vigilanza non è però vincolante ai fini del mantenimento da parte di Foa dell’una o dell’altra presidenza ma naturalmente è indice di una nuova realtà politica. Infatti nelle dichiarazioni di voto gli esponenti del Partito Democratico del MoVimento 5 Stelle hanno chiesto le dimissioni di Foa. L’azienda di viale Mazzini ha risposto con un comunicato che recita testualmente:
La Rai prende atto con rispetto del voto espresso in Commissione di Vigilanza sulla nomina di Marcello Foa alla Presidenza di RaiCom. I vertici aziendali, convinti della correttezza del proprio operato, effettueranno tutte le valutazioni conseguenti nel prossimo consiglio di amministrazione.
Il MoVimento 5 Stelle ci tiene a sottolineare che non si tratta di una spaccatura politica e non c’è nessuna doppia lettura nel voto dato nella Commissione di Vigilanza Rai. Si tratta soltanto di diverse interpretazioni tecniche dello statuto Rai. Intanto però qualcuno fa notare che è nata una nuova maggioranza targata Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Perché solo grazie ai voti congiunti è stato possibile arrivare a questo risultato nella Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai che ha approvato la risoluzione su Foa proposta può proprio dai grillini.