Prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction vuole ricordare l’assassinio di un uomo esemplare e giusto il cui ruolo è interpretato nella finzione scenica da Alessio Boni.
Ambrosoli, esperto di finanza e di procedure fallimentari, fu ucciso l’11 luglio 1979. Liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, venne trucidato sotto casa dal killer, William Aricò, arrivato appositamente dagli Stati Uniti e assoldato dallo stesso Sindona.
Al funerale di Ambrosoli non c’erano autorità di quello Stato per cui aveva lottato, a parte i vertici della Banca d’Italia e i magistrati che seguono l’inchiesta su Sindona. Ci sono però tutti i suoi amici che si stringono attorno alla sua famiglia. E ci sono moltissimi dei risparmiatori che Sindona ha rovinato e che grazie ad Ambrosoli hanno recuperato i loro investimenti.
Tra le testimonianze contenute nella docu- fiction, troveremo l’intervista esclusiva alla moglie Annalori e una lezione universitaria del figlio Umberto Ambrosoli agli studenti della Statale di Milano
La docu- fiction, della durata di 100 minuti, punta l’attenzione sull’uomo che amava la sua famiglia e il suo lavoro, aveva come riferimento valori di onestà, responsabilità e legalità. E per essere coerente con se stesso, aveva anteposto il suo rigore morale alla sua stessa sicurezza.
A chi gli chiedeva se non aveva paura perchè stava toccando interessi molto alti, rispondeva con garbo, ma con sicurezza: “io sto facendo solo il mio dovere”.
A raccontare ed a mostrare al pubblico la vera personalità di Ambrosoli è il suo collaboratore più stretto, il maresciallo Silvio Novembre, voce fuori campo realizzata in fiction che ripercorre i momenti salienti di quell’avventura professionale e umana vissuta accanto ad Ambrosoli.
La voce fuori campo è anche il trait d’union tra la ricostruzione in fiction – affidata all’interpretazione degli attori Alessio Boni, Claudio Castrogiovanni, Dajana Roncione, Fabrizio Ferracane – e il racconto documentaristico che si avvale di materiali di repertorio, documenti esclusivi e testimonianze inedite, tra cui l’intervista esclusiva alla moglie Annalori e una lezione del figlio Umberto Ambrosoli – che ha collaborato costantemente alla realizzazione del docufilm – agli studenti dell’Università Statale di Milano.
“Giorgio Ambrosoli – il prezzo del coraggio” è a cura di Cosetta Lagani. Soggetto e Sceneggiatura di Pietro Calderoni, Laura Colella, Ivan Russo. Con Alessio Boni (Giorgio Ambrosoli), Claudio Castrogiovanni (Silvio Novembre), Dajana Roncione (Annalori Ambrosoli), Fabrizio Ferracane (Michele Sindona). Con la partecipazione di Umberto Ambrosoli. Prodotto da Simona Ercolani per Stand By Me in collaborazione con Rai Fiction.
L’11 luglio scorso, Rainews24 ha dedicato uno speciale all’omicidio di Giorgio Ambrosoli dal titolo “Speciale Ambrosoli – 40 anni dopo” condotto dal direttore Antonio Di Bella. Ospite da Milano lo scrittore Nando Dalla Chiesa. Collegato da Milano anche Paolo Maggioni, di Rainews24, con altri ospiti in diretta. Lo speciale ha voluto ricordare il delitto dell’avvocato Giorgio Ambrosoli e fare una riflessione sul periodo nel quale si consumò l’omicidio dell’eroe borghese.
Rai1 e Rai Fiction aveva già realizzato, nell’autunno 2014, una miniserie in due puntate ad Ambrosoli dal titolo Qualunque cosa succeda – Giorgio Ambrosoli. Nel ruolo del protagonista c’era Pierfrancesco Favino.