Indice dei contenuti
Le trasmissioni analizzate nel mese di giugno :
TV IN –
- Reazione a catena (Rai 1)
- Il nostro capitale umano (Rai 2)
- Easy Driver (Rai 1)
TV OUT –
- Ciao Darwin (Canale 5)
- Alta infedeltà ( Real Time)
- Patatine Amica Chips Alfredo’s (Spot)
TV IN | Reazione a catena
Torna l’estate e torna il programma tanto amato dalle famiglie che ha il merito di mettere al centro “la parola” dandole la dovuta importanza, questione non secondaria in un’epoca in cui si è sempre più abituati a utilizzare una comunicazione veloce e sintetica, con abbreviazioni, inglesismi e “faccine”.
Sicuramente un esercizio utile per i più giovani, ma non solo. Sessanta minuti di divertimento sano e intelligente, nell’orario giusto, prima della cena, con un insospettabile Liorni in una veste diversa dal solito, più scansonata e divertita: una piacevole sorpresa.
TV IN | Il nostro capitale umano
Davvero interessante il nuovo programma di Rai 2, condotto e ideato da Metis Di Meo, che affronta il tema del lavoro e dell’accesso a professioni, a volte poco conosciute, in un ottica diversa dal solito. Infatti al centro del racconto ci sono persone e le loro storie, raccontate con un’attenzione a importanti dettagli che ne evidenziano il valore. Il lavoro nobilita l’uomo, gli dà dignità.
Dunque non è solo importante trovare un’occupazione ma svolgerla con competenza, dedizione, mettendo in gioco le proprie capacità; a volte è il lavoro stesso che consente a una persona di esprimere qualità e capacità che essa stessa non sapeva di avere, il proprio “capitale umano”.
Il programma è di grande utilità per far conoscere il mondo del lavoro ai giovani e metterli in contatto con possibili sbocchi lavorativi e professioni e ricorda a tutti quanto sia importante realizzarsi attraverso di esso nella società, nei ruoli e nelle relazioni sociali.
TV IN | Easy Driver
Il programma riparte con una nuova edizione e nuova conduzione: Margherita Adamo, affiancata a ogni puntata da un diverso collaudatore professionista.
I contenuti e le finalità rimangono le stesse: guidare lo spettatore alla scoperta di modelli di vetture, delle loro caratteristiche, prestazioni, peculiarità, illustrate durante un viaggio – senza dimenticare di allacciare le cinture e seguire norme di sicurezza – attraverso luoghi splendidi della Penisola con cenni storici su di essi, presentazione delle caratteristiche territoriali e dei prodotti locali. Altri servizi si soffermano anche sulle auto d’epoca, sulle news in campo automobilistico e sull’autotrasporto nel mondo.
Uno rubrica su tutte è degna di menzione speciale, “Un agente per amico”, che ricorda con l’ausilio di agenti della Polizia Stradale che alla passione per le auto, i viaggi e la velocità bisogna affiancare senso di responsabilità, rispetto delle regole e la conoscenza di norme e buoni comportamenti per la sicurezza. Non sarà mai abbastanza il parlarne, specialmente con gli amici della Polizia, sempre impegnati a proteggerci dai rischi della strada.
TV OUT | Ciao Darwin -La resurrezione – repliche
Non contenti del livello di trash raggiunto dall’ultima edizione del varietà – Terre desolate –, si è pensato bene di rimandare in replica la settima edizione del varietà. Per chi volesse rinfrescarsi la memoria ecco qualche cenno sui contenuti.
Il limite del buon gusto è stato spesso oltrepassato, a partire dalle note “prove di coraggio”, che hanno oscillato tra il ribrezzo e una certa dose di rischio per l’incolumità dei protagonisti (ricordiamo che nell’ultima edizione qualcuno si è fatto davvero male, purtroppo).
Il conduttore ha sacrificato le sue indubbie capacità di showman, ricorrendo a volte a un linguaggio inadeguato per una prima serata, con parolacce bippate e doppi sensi nemmeno troppo velati, portando all’eccesso il suo atteggiamento irriverente e canzonatorio nei confronti dei concorrenti, che pure si sono prestati alle prese in giro e a essere trattati sostanzialmente come fenomeni da baraccone. Eccessive e inopportune le inquadrature di “lati a e b”, anche in fascia protetta, un ulteriore elemento che fa aumentare il tasso di volgarità dello spettacolo.
TV OUT | Alta infedeltà
A ogni puntata, persone comuni che hanno subito un tradimento o che ne sono state protagoniste, svelano senza inibizioni le proprie storie e il successivo disfacimento del legame matrimoniale. La pretesa è di realizzare una sorta di indagine sociologica tra le coppie per verificarne il grado di fedeltà nel corso degli anni. Il racconto evoca, con dovizia di particolari, le situazioni, spesso sconcertanti, che hanno provocato l’adulterio.
La mortificazione delle relazioni interpersonali è aggravata dai toni rancorosi con cui i protagonisti parlano dei propri partner, dimostrando una totale assenza di pentimento per quanto è accaduto. Lo stesso tradimento appare marginale, quasi un peccato veniale, o addirittura viene giustificato.
Ne scaturisce il ritratto di relazioni di coppia che facilmente si disgregano in un contesto di superficialità e di indifferenza, senza la pur minima volontà, da parte dei coniugi, di salvare il nucleo familiare.
Evidente infine, anche una sorta di protagonismo che è addirittura il male peggiore, in un programma nel quale i valori etici e morali vengono mortificati dall’egoismo dei coniugi.
TV OUT | Patatine Amica Chips Alfredo’s (Spot)
Dopo tanti anni e le polemiche di allora la nota marca di patatine non sembra essersi sentita minimamente toccata dalle critiche, o forse le cavalca sperando che nuove polemiche portino nuova attenzione sul prodotto.
Di che stiamo parlando? Delle rinnovate volgarità che escono dalla bocca di Rocco Siffredi, ormai specializzatosi in pubblicità con doppi sensi per niente originali e tutte con riferimento alle sue prestazioni e ai suoi organi genitali.
Davvero poca fantasia. La pubblicità dovrebbe andare fuori dalla fascia protetta per evitare che ignari bambini possano ripetere a pappagallo e senza capirne il senso lo slogan dello spot, come fanno spesso subendo il bombardamento dei messaggi pubblicitari.