Tra i casi di oggi ci sono quelli de : I bulli di Manduria, Alessio Vinci, Roberto Tassi, la bimba di Srerbenica, Luca Catania,, Roberto Colloca, Imane Fadil e Brenda
Brenda è una ragazza di origini brasiliane che dopo il fallimento del primo matrimonio si è accompagnata con un altro uomo di nome Andrea.
La ragazza dopo qualche tempo ha iniziato a dire di essere maltrattata.
La rivelazione sarebbe stata fatta alle amiche della donna.
Due settimane dopo l’inizio di luglio, Brenda è scomparsa ma prima di farlo ha detto alla polizia che Andrea la maltrattava.
La donna non ha formalizzato la denuncia e poi è scomparsa.
L’ex marito e sua figlia non sanno come sia possibile tutto questo mentre Andrea continua a dire di non sapere nulla.
Il mistero resta ancora fitto ma intanto Andrea si è risposato con una ragazza colombiana.
Luca Catania è un Carabiniere scomparso nel 2016
L’uomo dopo aver mentito alla moglie, dicendo che andava ad un corso d’aggiornamento, è scomparso e non ha fatto più sapere nulla.
Uno degli strani casi è che il padre, il fratello ed un collega di Luca sono entrati in casa mentre la moglie ed il figlio del Carabiniere erano a denunciare la scomparsa.
Ci sono delle testimonianze diverse sul ritrovamento degli effetti personali che rendono più fitta la storia.
Alcuni vicini dicono anche di aver sentito il rumore di uno sparo ma ad oggi ancora non si hanno informazioni decisive.
Alessio Vinci è il ragazzo del Piemonte trasferitosi in Francia e scomparso da un giorno all’altro.
L’unico parente rimasto è suo nonno che in maniera incredula non si capacita di tutte le bugie che gli ha detto il nipote.
Il servizio non è molto lungo perchè la conclusione è triste, dopo mesi il corpo di Alessio è stato ritrovato in un cantiere di Lione.
La prossima storia è quella della banda degli orfanelli di Manduria.
I ragazzi che unendosi in gruppo hanno torturato mentalmente e fisicamente il povero Antonio, ulteriormente umiliato con dei video che rappresentavano tutte le vessazioni subite.
La vittima veniva considerata come un matto ma intanto i maltrattamenti avevano seguito.
Ormai il povero Antonio non c’è più e davanti casa sua c’è un mazzo di fiori.
Dopo una pausa pubblicitaria si parla della storia di Imane Fadil, un’aspirante giornalista sportiva divenuta modella.
Gli unici rimasti a lottare per la donna sono sua sorella ed il suo amico John.
La donna aveva anche avuto una causa con Emilio Fede, Imane lo aveva accusato di nascondere dei segreti e dopo essere stata accusata di dire bugie lo ha querelato.
La donna aveva timore di essere in pericolo e che qualcuno le volesse fare del male, nessuno sapeva cosa ci fosse dietro ma la storia si fa più macabra dopo che Imane va all’Humanitas a causa di uno stato di salute non ottimale.
Dopo gli esami si scopre che nel sangue della donna erano presente tante tracce di metalli.
Gli inquirenti hanno anche paragonato il caso di Imane a quello della spia russa uccisa con il Polonio 201.
Imane purtroppo è morta ma ancora non si sa per quale rara malattia.
Torniamo a 24 anni fa, precisamente durante il massacro di Srebrenica.
Una famiglia bosniaca fu messa in fuga dalle milizie locali.
Una delle famiglie che stava fuggendo perse sua figlia durante il percorso.
Il padre portò in salvo i suoi cari, sua moglie e i 4 figli e poi fuggì con gli altri uomini nel bosco.
La madre di famiglia stava per allattare suo figlio ma si accorse subito che qualcuno aveva rapito Selma, una delle figlie.
In 10 iniziarono a cercare la ragazzina ma senza successo.
La famiglia di Selma (il nome della bambina scomparsa) si è ritrovata, anche il padre si è salvato, nonostante tutti gli uomini giustiziati dalle milizie serbe.
Dopo diversi anni, un fotografo che aveva scattato delle foto durante la strage e la deportazione, pubblicò gli scatti online.
La madre di Selma non poteva credere ai suoi occhi ma oltre a queste foto, non c’è mai più stata nessun’altra traccia.
Ormai Selma ha 32 anni e nonostante tutti i genitori cercano di fare un appello per raggiungere la donna e ritrovarla.
La speranza è sempre l’ultima a morire ed anche se i reperti non sono tantissimi, il padre e la madre di Selma sperano di poter trovare un qualche tipo di indizio per ottenere una nuova pista.