Questa la programmazione e i titoli che si alterneranno di settimana in settimana.
Si inizia il 25 aprile con La Rosa Bianca, film del 2005 firmato da Marc Rothemund conJulia Jentsch e Gerald Alexander Held. La pellicola racconta la cattura, la breve prigionia, il processo e la condanna alla pena capitale subìti dalla giovane universitaria di Monaco di Baviera Sophie Scholl, da suo fratello Hans e da un loro amico, accusati di cospirazione contro il Führer perché appartenenti al gruppo clandestino di opposizione denominato Rosa Bianca, fondato da studenti cristiani. Sottoposta a duro interrogatorio Sophie confessa la sua appartenenza alla Rosa Bianca ma non i nomi degli altri membri dell’organizzazione. Il processo si rivela una farsa. Condannati a morte, i tre vengono giustiziati con la ghigliottina lo stesso giorno.
Si prosegue il 2 maggio con Rosenstrasse, film di Margarethe von Trotta del 2003. Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino, dove nel 1943 centinaia di donne ariane manifestarono, protestando contro la deportazione dei loro mariti ebrei e riuscirono a farli liberare. La pellicola narra la storia di Ruth, una ebrea originaria di Berlino, scampata da bambina all’olocausto, giunta negli Stati Uniti dopo la fine della guerra. Ruth ha rimosso i ricordi dell’infanzia per evitare dolore. Recupera la memoria del passato grazie a sua figlia Hannah che vuole capire l’avversione della madre per il suo fidanzato non ebreo.
Il 9 maggio è la volta de I cento passi con Luigi Lo Cascio che è Peppino Impastato e Tony Sperandeo che interpreta Gaetano Badalamenti.Film del 2000 diretto da Marco Tullio Giordana dedicato alla vita e all’omicidio di Peppino Impastato, impegnato nella lotta alla mafia nella sua terra, la Sicilia. Ritrovato morto il 9 maggio del 1978 a Cinisi, lo stesso giorno in cui a Roma le Brigate rosse uccisero Aldo Moro. Il titolo prende il nome dal numero di passi che occorre fare a Cinisi, per coprire la distanza tra la casa della famiglia Impastato e quella del boss mafioso Gaetano Badalamenti. Badalamenti è stato condannato all’ergastolo per aver ordinato l’omicidio di Impastato.
Il 16 maggio – La guerra di Varian, film per la tv del 2001 scritto e diretto da Lionel Chetwynd, e interpretato da William Hurt. E’ la storia di Varian Fry, giornalista americano convinto, ancor prima che gli U.S.A. entrassero in guerra, che la polizia nazista tedesca avrebbe causato conseguenze disastrose contro la popolazione di origine ebrea, nonostante gran parte degli americani pensassero ancora il contrario. Gli sforzi di Fry per salvare migliaia di ebrei dalla persecuzione delle SS gli fecero guardagnare in breve tempo il rispetto e la stima del mondo intellettuale europeo. Grazie a lui artisti come Chagall, Mann, Ernst, Benton poterono scampare al genocidio perpetrato dalle truppe naziste.
Il 23 maggio va in onda il film Falcone nell’anniversario della morte del giudice Giovanni Falcone. Narra della storia vera del giudice Falcone, i suoi ultimi anni di lavoro (si parla degli anni 1981-1992), della lotta contro la mafia, che lo porterà a perdere la vita nella strage di Capaci, il 23 maggio 1992.
Il 30 maggio è la volta di Il colore della libertà film del 2007, diretto da Bille August. Il rapporto tra Nelson Mandela e la sua guardia carceraria, James Gregory a Robben Island. Viene inoltre raffigurata la situazione politico-sociale del Sudafrica dalla fine degli anni ’60 fino agli inizi degli anni ’90. Data la conoscenza della lingua degli Xhosa, il secondino viene incaricato di censurare le lettere che arrivavano ai carcerati e di controllare Nelson Mandela, tramite la sua posta e le visite con sua moglie Winnie. Nascerà un forte legame di amicizia. Joseph Fiennes è James Gregory; Dennis Haysbert è Nelson Mandela e Diane Kruger ha il ruolo di Gloria Gregory, la moglie della guardia carceraria.
Il 6 giugno è in palinsesto Il colore del coraggio. Film canadese del 1999 di Lee Rose con Bruce Greenwood, Linda Hamilton. Una toccante analisi di un caso realmente accaduto che ha fatto la storia dei diritti civili. Incentrato sulla controversa amicizia tra una donna bianca e una di colore, il film racconta un dramma potente capace di cogliere allo stesso tempo sia l’importanza dell’amicizia sia la riprovevoli conseguenze del razzismo.