L’esordio della nuova stagione parte dalla Sardegna, in particolare dal Golfo di Orosei, dove in passato la conduttrice si è già recata altre volte.
Qui Donatella Bianchi, ad inizio puntata, comincia ad esplorare il Mare Nostrum, secondo gli schemi del programma che si occupa di valorizzare le città legate al mare. Lineablu infatti, ha come obiettivo visitare non solo le grandi città affacciate sul mare ma anche le piccole comunità, i piccoli borghi e centri marini, le isole minori, quelle più lontane che non sono meta del turismo di massa. Insomma gli 8000 km di coste che caratterizzano la nostra penisola, in tanti anni di presenza in video di Lineablu, sono stati visitati e valorizzati nella maniera migliore.
La prima puntata parte dal Golfo di Orosei fino a Cala Gonone. Chi ha visitato questi luoghi sa che il percorso è un susseguirsi spettacolare di spiagge di grande bellezza caratterizzate da una sabbia fine che rispecchia quasi i raggi solari al pari del mare. Vedremo come al solito Donatella Bianchi esplorare grotte e Gole della penisola poco frequentate dai turisti, mete degli appassionati del mare che vi si introducono alla ricerca di nuovi segreti sempre presenti.
Donatella Bianchi sarà come sempre la conduttrice del programma. Ma quest’anno oltre che da Fabio Gallo, nel ruolo di inviato, sarà affiancata dal professor Giorgio Calabrese, dal professor Corrado Piccinetti e dal professor Nicolò Carnimeo. Il team di esperti che sarà accanto alla Bianchi prevede anche la presenza di Egidio Trainito e di Francesco Tiboni, un giovane archeologo subacqueo che ha già alle sue spalle un numero elevato di pubblicazioni e di scoperte fatte personalmente sia nel mare che nelle grotte da lui esplorate.
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Anche questa edizione di Lineablu avrà una particolare attenzione agli argomenti legati alla sicurezza nel mare. I riflettori saranno inoltre puntati su tutti gli sport marini, sulla pesca, sulle modalità di pesca e su quali sono i prodotti ittici presenti nelle città e nei luoghi in cui ci si reca settimanalmente. Naturalmente la flora e la fauna marina avranno un posto di primo piano perché l’ambiente e la tutela dei fondali marini saranno affrontati quasi settimanalmente grazie al team di esperti.
Lineablu è arrivata al ventitreesimo anno di vita e in un lasso di tempo così lungo è riuscita ad inculcare nei telespettatori l’amore per il mare basato soprattutto sulla cultura legata al mare. Infatti anche quest’anno non verranno trascurate le tradizioni marine dei luoghi nei quali ci si reca settimanalmente e la cultura gastronomica basata soprattutto sul pescato locale.