Il testo letterario raccontava di un viaggio realizzato attraverso i luoghi dove c’erano le fabbriche della Fiat. E raccontava le vicende quotidiane di quella classe operaia che avrebbe dovuto scomparire molto presto. Invece quei dipendenti e quella classe operaia esistono ancora. Naturalmente essendo trascorsi 30 anni dal viaggio letterario di Lerner, tutto è cambiato. In particolare sono mutati il rapporto con i propri datori di lavoro e la maniera attraverso cui si cerca di non perdere il diritto all’occupazione. Una occupazione che sembra essere diventata una vera e propria chimera da raggiungere. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Con questo docu-reality Gad Lerner torna ad occuparsi di società. Lo aveva già fatto lo scorso autunno con il programma “Islam, Italia“ che docuimentava il rapporto degli italiani con le popolazioni islamiche. Le puntate previste ne avevano messo in evidenza tutte le difficoltà e le maniere con cui era possibile la convivenza pacifica.
Oggi Lerner torna ad occuparsi di questioni prettamente legate alla attualità come il lavoro. Un lavoro che è sempre meno rispettato, soprattutto se sono le donne a cercare un’occupazione che è sempre meno retribuita mentre aumentano le ore di occupazione.
Gad Lerner vuole anche chiedersi come ha influito sul lavoro dei tempi moderni, lo sviluppo delle nuove tecnologie e la globalizzazione dell’intero continente.
Inoltre il giornalista si chiede come sia possibile barattare i diritti personali in cambio di un lavoro. Si pone poi l’attenzione sulla utilità dei sindacati e soprattutto ci si chiede, nell’interesse dei consumatori, come è possibile che degli alimenti e dei beni di consumo possono trovarsi così a buon mercato e alla portata di tutti.
In ognuna delle puntate Gad Lerner si occuperà di un grande problema sociale cercando di dare una risposta agli interrogativi che si pone ad inizio puntata. Confronterà anche come è cambiata la condizione dei nuovi operai rispetto a quelli vecchi di 20 o 30 anni fa. Questo excursus non interesserà soltanto l’Italia, ma il giornalista si recherà anche all’estero.
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La prima puntata ha per titolo “Dopo la lotta di classe” e racconta la nuova classe operaia moderata in auge al giorno d’oggi. Dipendenti che non si interessano più della politica come 30 anni fa, perché non sono più orientati a votare a sinistra e che per questo la sinistra non riconosce.
Gad Lerner andrà poi a verificare come è cambiata e come è diventata oggi l’ex Fiat di Mirafiori. Qui ascolterà le testimonianze di alcuni ex operai che ricorderanno la propria esperienza. I lavoratori moderni si identificano anche in aziende all’avanguardia come ad esempio Amazon dove vengono gestiti ogni giorno oltre 400.000 ordini. Dopo una realtà così enorme, Gad Lerner, con un volo pindarico, si occuperà anche delle piccole esperienze come, ad esempio coloro che fanno le consegne a domicilio, giovani che cercano di guadagnare qualche soldo andando di casa in casa a consegnare pranzi o pizze o altro.
Carissimo Gad, questa è la lettera che ho recapitato al S. Padre, purtroppo ad oggi senza risposta, eppure è un problema da lui sollevato ed è verità la triste situazione degli ex Conc. Volkswagen/Audi in IT, così pure le Istituzioni IT non fanno nulla, devo dire è VERGOGNOSO…..
Può leggere in Internet la mia lettera su Repubblica.it del 3 Maggio 2010 di Vincenzo Borgomeo, situazione analoga in IT per 70 aziende con miglia di lavoratori disoccupati e famiglie di imprenditori rovinati dal potere e capitalismo della così detta fabbrica modello ” Volkswagen AG “.
Cordialmente
Giorgio Fiora
Di seguito la lettera.
Fiora Piero Giorgio Via Canton Santo, 2 21052 Busto Arsizio – VA Cell: 3356006025
Sua Santità
Papa Francesco
Presso Segreteria Particolare
DOMUS SANCTAE MARTHAE
Stato della Città del Vaticano
Piazza Santa Marta-00120 Città del Vaticano
Busto Arsizio, Giovedì 16 Marzo 2017
Chi per manovre economiche, per fare negoziati non del tutto chiari chiude fabbriche, chiude imprese e toglie il lavoro agli uomini fa un peccato gravissimo.
Sua Santità Papa Francesco,
sono Giorgio Fiora di Busto Arsizio (Varese), quasi sessantenne, sposato con Roberta e padre di Giorgia, Emanuele, Christopher e Fabiola, ex imprenditore nel settore auto, dove collaboravano 80 addetti, oltre alla mia Famiglia.
Purtroppo l’attuale crisi, ma soprattutto il potere e capitalismo sfrenato di taluni manager delle case automobilistiche riducono l’impresa, l’imprenditore, impotenti davanti alle loro scelte e strategie di marca e di mercato, dopo molti anni di lavoro e sacrifici, il nostro caso è legato all’importatore Italiano Volkswagen Group di Verona.
A tale proposito, ho inviato una buona parte di documentazione nel Novembre 2012, per segnalare le tristi vicende imprenditoriale legate al settore auto e sono presso la Segreteria di Stato Vaticana, all’attenzione di Mons. Angelo Becciu.
Le allego uno stralcio di atto depositato presso AGCM a Roma perché possa prenderne atto di quanto accaduto ad una settantina di aziende in Italia, con migliaia di posti di lavoro persi.
Le scrivo anche a nome dei colleghi, nella speranza che possiamo incontrarLa anche per pochi minuti, per riceve la Sua benedizione in un momento di difficoltà sia economica che sociale.
RingraziandoLa, per l’attenzione che presta per il prossimo, confidiamo in una Sua risposta e per l’attenzione che vorrà prestare al nostro problema di imprenditoria Italiana.
La saluto e Le assicuro che continuerò a pregare per Lei e per la Sua delicatissima missione in Terra nel terzo millennio.
Giorgio Fiora e i colleghi concessionari
Dott. Gad, veda anche questi Link
Buona sera
Giorgio Fiora
http://t.co/WugRt3Da
http://t.co/B57fEefYgYhttp://t.co/B57fEefYgY
Sperando di non disturbare, Le inoltro anche questo link di intervista.
Cordiali saluti
Giorgio Fiora
http://t.co/fcziQbW3rr
rinvio anche questo link, molto interessante.
Saluti, Giorgio Fiora
http://t.co/B57fEefYgY