La novità di quest’anno è l’assenza di Edoardo Raspelli. Canale 5 ha voluto sostituirlo con Vincenzo Venuto che sarà accanto a Ellen Hidding.
Ecco i luoghi dove si recano i due conduttori on the road.
Il viaggio di Ellen Hidding
Melaverde in questa prima puntata racconterà la storia di Franco e Daniela. Si conoscono giovanissimi, adolescenti, ed a legarli è la grande passione comune per le piante officinali. Le loro giornate insieme le trascorrono tra i campi della campagna lodigiana alla ricerca di erbe spontanee.
Quella passione cresce, e con il tempo diventa il loro lavoro. Franco e Daniela si sposano e iniziano quarant’anni fa con una piccola erboristeria artigianale. Oggi la loro è diventata una delle più importanti aziende nel mondo della cosmesi naturale e uno dei marchi più famosi nel settore. Si chiama “L’ Erbolario”.
I loro prodotti vengono esportati in 42 nazioni nel mondo. Ogni prodotto che esce dai loro laboratori è fatto esclusivamente con materie prime naturali, certificate e di altissima qualità. Un’azienda vera eccellenza del made in Italy, famosa nel mondo, che non ha mai perso però la sua vocazione artigianale e familiare. La cosmesi naturale, derivante dalla lavorazione di piante e o minerali ha origini millenarie.
In un papiro egizio datato 1550 Avanti Cristo, vengono elencate una serie di materie prime naturali e procedure per la realizzazione di cosmetici. La stessa parola “cosmetico”, deriva dall’antico greco “Kosmos” che significa “ordine”, “armonia”; in poche parole, se ci sentiamo bene per il nostro aspetto, se ci piacciamo , ci sentiremo anche bene dentro di noi e saremo più sicuri e soddisfatti. E questa è anche la filosofia alla base dell’azienda che aprirà le sue porte per mostrarci come nascono i suoi prodotti. Ellen patirà dalla raccolta delle erbe officinali in uno degli orti biologici dell’azienda, per poi seguire tutte le fasi di produzione.
Il viaggio di Vincenzo Venuto
Esistono attività umane più complesse e faticose di altre e sicuramente in agricoltura di esempi ne possiamo trovate tanti. Si pensi, ad esempio, a un allevamento di pianura, facilmente raggiungibile con i mezzi, con gli animali controllabili e gestibili perché protetti da una stalla; impegnativo comunque perché un allevatore non ha giorni di festa e gli animali hanno bisogno di cure quotidiane.
Ma proviamo a pensare cosa vuol dire decidere di allevare in maniera tradizionale in un luogo di montagna, magari difficile, selvaggio, impervio come l’Appennino Abruzzese. E magari decidere di farlo seguendo il rigido disciplinare del biologico. Vincenzo Venuto si reca nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, a oltre i mille metri di quota, tra i pascoli e le montagne che caratterizzano il territorio di Scanno, in provincia de L’Aquila.
Qui racconta la storia di Gregorio, uno degli ultimi “armentari”, i vecchi pastori, che con le loro enormi greggi fatte di migliaia di pecore, percorrevano questi monti sempre alla ricerca del pascolo migliore per i propri animali, fino giù in Puglia. Il viaggio all’interno del Parco continuerà per andare alla scoperta di una coltivazione molto particolare.
In un orto officinale, insieme ad altre erbe di montagna, viene coltivata la Genziana, pianta della quale si utilizzano le radici, protetta in natura e della quale è vietata la raccolta. Poi si parlerà anche del territorio e delle proposte turistiche di Pescasseroli, dove ha sede il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e si andrà alla scoperta dei dolci più tipici della tradizione abruzzese.
Infine, alle 11:30 va in onda una “Storia di Melaverde”