Che bilancio fa di questa sua stagione televisiva?
È stato un anno veramente straordinario. “Passaggio a Nord Ovest” ha festeggiato il suo ventennale: mai avremmo pensato di tagliare un traguardo così importante. Quando abbiamo cominciato il format era piccolo, nuovo, nato con l’obiettivo di mostrare quanto l’uomo avesse fatto nelle epoche passate anche attraverso approfondimenti sulle esplorazioni e sull’archeologia. L’idea originaria ha funzionato ed ora abbiamo un pubblico affezionato alla nostra trasmissione: per noi è una grandissima emozione. Anche “Ulisse” ci ha dato molte soddisfazioni, con risultati notevolissimi: questo è un premio anche per i nostri telespettatori. Poi c’è “Superquark”, in onda in questo periodo, che sta offrendo contenuti di grande qualità. Infine, i due speciali del ciclo “Stanotte a”, hanno rappresentato una grande scommessa. Gli ottimi risultati dello speciale dedicato a Venezia sono per me la conferma che gli italiani amano e si sentono parte del proprio patrimonio artistico.
Cosa vedremo nella prossima stagione di “Ulisse”?
Stiamo continuando a lavorare, concludendo la realizzazione la nuova edizione che Rai 3 manderà in onda nel corso del prossimo autunno. Vi anticipo che una puntata sarà dedicata agli imperatori romani, che si avvarrà anche dell’ausilio della fiction per ricostruire le loro storie. Poi, saranno previsti due appuntamenti sullo sbarco in Normandia: per metterle a punto siamo andati alla ricerca dei soldati, allora ventenni, che erano presenti in quei giorni.
Cosa può dirci del suo futuro professionale?
Il mio contratto con la Rai è finito da qualche tempo: adesso ci stiamo confrontando attraverso una serie di colloqui.
Questo è solo un estratto dell’intervista che il conduttore e divulgatore ci ha rilasciato: per saperne di più, vi rimandiamo al video che apre il nostro post.
Carissimo Signor Alberto,
io sono una Sua grande fan ed ammiratrice. Lei é un fantastico, un grande, un bravo, preparato, colto e intelligente divulgatore culturale, storico, scientifico di cui il servizio pubblico ha bisogno. Un servizio pubblico che spende cifre esagerate per i grandi eventi musicali, talent show e tv spazzatura, ma che risparmia sulla cultura, nonostante Lei abbia dimostrato che si possa fare divulgazione di qualità e ottenere al tempo stesso un enorme successo come i programmi “Ulisse Il Piacere Della Scoperta” – “Passaggio a Nord Ovest” – Stanotte al museo, Stanotte a Firenze, Stanotte a San Pietro, Stanotte a Venezia. Queste Sue trasmissioni televisive le ho seguite e le seguo con grande interesse, mi piacciono e mi sono piaciute. Anche Lei mi piace molto non solo fisicamente, anche per quello che fà e che propone, per quello che ha fatto e che ha proposto. Lei mi è simpatico. Con i suoi racconti, con le sue storie, con i suoi programmi televisivi s’imparano e si conoscono tante cose, si scopre ciò che non si conosce lo si vede, lo si ascolta sotto un altro aspetto ed un altro punto di vista. Ce la tendenza ad essere ignoranti, a deturpare e a non apprezzare le persone e le cose che ci circondano. Ciò Lei ce le fà amare, conoscere, apprezzare.
Egregio Signore ha sempre creduto nel servizio pubblico, ma a questo servizio pubblico si può credere? La tv e la Rai si perdono un personaggio da novanta, no Lei vale 100, 1000, è unico, è raro, è un tesoro di valore inestimabile, è una parte del nostro patrimonio culturale da difendere, che non ha prezzo, non ha età. Dottor Alberto Lei è un grande personaggio sia fisicamente e moralmente, incanta, è positivo. Per me è tutt’ora, è stato, sarà, rimarrà e rimane sempre il migliore di tutti. Qualora lasciasse la Rai mi mancherà; io sono, sarò, rimango e rimarrò con Lei e dalla Sua parte. Non lasci la Rai, per il bene di tutti, per me e non è giusto che se ne vada via. Io credo, crederò e continuerò a credere in Lei. Le ho parlato con il cuore aperto. Poi concludo facendoLe i complimenti per i premi ricevuti a Gorizia “èStoria”, il premio “Premiolino 2017 a Milano per Stanotte a San Pietro” e per il premio “Biagio Agnes”. Sei il nostro orgoglio italiano! Rendici fieri ed orgogliosi di te! ? Una programmazione, a mio avviso, stupenda, che non vedo l’ora di assaporare appieno. Il suo entusiasmo lo trasmette anche a noi, in tutto ciò che fa. Non si risparmia mai e il suo animo divulgatore ha la meglio anche in una semplice intervista o anticipazione. E poi, che dire del sorrisone camuffato che l’antica roma ti provoca? Sempre Grande Alberto e il tuo prezioso e appassionato impegno che ci doni, tesoro inestimabile: divulgazione del Sapere, della nostra Storia, della Cultura, dell’Arte con infinita Passione e Amore per essa!! Esempio e onore del nostro Paese, Grazie !! Ti amiamo tanto.
Le voglio bene! Forza Alberto!
La Sua ammiratrice, fan …
Arianna, Ary Dolcini
(Ancona nelle Marche)