Mario Tozzi si reca in Grecia, in particolare nell’isola di Santorini, l’antica Thira. Qui il geologo realizza una vera e propria inchiesta per indagare sugli eventi naturali che hanno interessato la Grecia nel periodo della preistoria e della storia. In particolare Tozzi vuole capire come tutti gli eventi naturali che si sono succeduti nel corso dei secoli hanno influenzato le vicende dell’umanità. Non solo ma la Grecia è la terra degli Dei, dei miti e delle leggende. Come sono state tramandate di generazione in generazione? Sono arrivati fino a noi in maniera originale? Oppure hanno subito degli stravolgimenti?
Il primo evento di cui si occupa il geologo Mario Tozzi è l’eruzione del vulcano di Santorini. Siamo nel 1600 avanti Cristo e a causa di questo disastro naturale, la città minoica di Creta fu completamente cancellata. C’è un rapporto tra questa grande eruzione e il mito delle 10 piaghe d’Egitto raccontato nella Bibbia? Mario Tozzi dimostrerà di sì. Attraverso un esperimento chiarirà ai telespettatori come le scorie del vulcano, trasportate dai fortissimi venti fino all’Egitto siano riusciti ad innescare una reazione chimica in grado di colorare le acque del Nilo di rosso. E questa sarebbe la spiegazione scientifica per la prima piaga raccontata dalla Bibbia: il Nilo che veniva trasformato in sangue.
Mario Tozzi adesso indaga sul legame tra l’isola di Santorini e la leggenda di Atlantide raccontata da Platone. È possibile che il ricordo di un evento naturale così enorme sia rimasto impresso nella memoria collettiva della popolazione mediterranea ed abbia fornito poi a Platone l’ispirazione per creare Atlantide.
Dunque una puntata tutta all’insegna del passato che continua ancora con la visita di Mario Tozzi agli scavi archeologici di Santorini, siamo nell’antica Akrotiri, considerata la Pompei dell’ età del bronzo, una città sepolta sotto le ceneri. Tozzi mostrerà in un fotogramma come si svolgeva la vita degli abitanti del Mediterraneo nel 1600 avanti Cristo pochi istanti prima dell’eruzione del vulcano di Santorini. Ovvio il paragone con Pompei. Però la differenza è enorme, perché molti abitanti di Akrotiri riusciranno a salvarsi, i cittadini di Pompei invece sono rimasti sepolti sotto la cenere insieme alla loro città.
L’altro evento di cui si occupa Mario Tozzi è la fine dell’ultima glaciazione, il geologo spiegherà come gli sconvolgimenti che si sono creati in seguito alla fusione dei ghiacci abbiano generato un altro mito della Bibbia: il diluvio universale.
Dunque Mario Tozzi si cala in un ruolo simile a quello occupato in Tv da Piero ed Alberto Angela e, con le dovute differenze, anche nel ruolo di Roberto Giacobbo.
Le puntate di Fuori luogo saranno in tutto sei e accompagneranno i telespettatori fin quasi a metà di agosto. La replica di ogni appuntamento in una fascia oraria differente serve ad avvicinare al programma con un target di pubblico sempre più ampio.