Questa mattina, presso la sede Unicef di Roma, viene presentata alla stampa la quarta edizione di Prodigi -la musica è vita. L’evento andrà in onda mercoledì 13 novembre su Rai 1 in prima serata.
Al timone di Prodigi ci saranno Flavio Insinna ,l’attrice Serena Autieri e la piccola Giulia Golia. Mentre la direzione artistica è affidata al maestro Beppe Vessicchio.
L’evento, dedicato al talento e alla solidarietà, ha come protagonisti 9 giovanissimi artisti che esibiranno nelle rispettive specialità : danza, musica e canto.
A giudicare i ragazzi, tra gli 8 e i 15 anni, ci saranno Arisa per il canto, Rossella Brescia, Luciano Cannito per la danza ed il maestro Beppe Vessicchio per la musica. Nel ruolo di segretario della giuria ci sarà invece Nino Frassica. Saranno loro ad elegge i tre finalisti, uno per ciascuna categoria.
Il vincitore assoluto riceverà una borsa di studio offerta dall’ UNICEF Italia.
La serata, oltre alle esibizioni, prevede alcuni momenti dedicati alla solidarietà. Oltre ai racconti e alla testimonianze, i conduttori ricorderanno il numero di UNICEF per la raccolta fondi 45525. E’ possibile donare 2 euro con SMS e 5 o 10 euro con Rete fissa.
Prodigi la musica è vita – La conferenza stampa
Il primo a prendere la parola è il Presidente UNICEF Italia Francesco Samengo:
“ Siamo davvero felici di essere qui con voi oggi per presentare Prodigi. E’ un progetto che coinvolge l’UNICEF Italia già da qualche anno e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si sono spesi per la realizzarlo. Un particolare ringraziamento va a Roberto Natale, Responsabile Solidarietà Sociale Rai,che ci aiuta ogni anno a sostenere la raccolta fondi. Voglio ringraziare anche Marcello Ciannamea, Claudio Fasulo ed Endemol, Partner insostituibile per l’organizzazione dell’evento.Grazie a Serena Autieri che ci ha illuminato con il suo sorriso e la sua professionalità.
Un grande in bocca a lupo alla piccola Giulia Golia che da partecipante è stata promossa a conduttrice. Un altro grazie a Flavio Insinna per la sua bravura e generosità.L’elenco dei ringraziamenti non è finito: dobbiamo dire grazie anche al maestro Beppe Vessicchio che ricopre due ruoli: quello di giudice e di direttore artistico, agli ambasciatori Alessandra Mastronardi, Roberto Mancini e a tutti gli altri protagonisti di Prodigi. Dopo la performance dello scorso anno, tornerà anche a trovarci Nino Frassica. L’UNICEF non garantisce solo sviluppo, cura e protezione ma vuole aiutare i ragazzi a realizzare i loro sogni nel mondo del canto, della danza e della conoscenza.
Vorrei ricordare alla platea presente che il 2019 è un anno importante in quanto ricorre il 30° anniversario della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.Da oggi ,11 novembre, fino al 17 novembre è possibile aderire alla raccolta fondi con il numero 45525 per realizzare un progetto volto a combattere la malnutrizione nei paesi poveri.”
Ultimo, cantante in voga del momento, ha realizzato un video a San Basilio, suo quartiere romano di origine e a febbraio partirà per una missione insieme allo staff dell’UNICEF, probabilmente a Mali.
Il secondo intervento è di Claudio Fasulo, Vicedirettore di Rai 1:
“Prodigi è giunto alla quarta edizione ed è un format in crescita sia per quanto riguarda i dati commerciali che quelli solidali.La raccolta fondi è un indotto sempre più importante.
Eventi di tale genere permette alla Rai di mettere in campo non solo il ruolo di Servizio Pubblico ma anche la propria vocazione per la solidarietà. Anche quest’anno abbiamo cercato di creare un mix equilibrato di intrattenimento e solidarietà.
Racconteremo la storia dei 9 piccoli artisti che si metteranno in gioco nella gara di Prodigi. Vogliamo dare al pubblico un messaggio positivo al pubblico giovane: con tanta passione,impegno e sacrificio è possibile farsi strada nella vita.”
Viene mandata in onda una breve clip di presentazione dei 9 piccoli artisti che si affronteranno mercoledì 13 novembre su Rai 1.
La conferenza stampa prosegue con l’intervento di Flavio Insinna, conduttore dell’evento:
“Mi reputo un uomo fortunato perché ho avuto tutto dalla vita, un mestiere meraviglioso ed una famiglia che amo. Per me la Rai ed Endemol sono ormai una grande famiglia.Sono inoltre felice di essere nuovamente al timone di Prodigi. Unico aspetto che mi rattrista è che rispetto all’ anno scorso sono aumentati i fili spinati, i muri, le guerre e le persone che muoiono per fame e per sete. Nel mondo tra gli oppressori e gli oppressi, io mi schiero come Robin Hood dalla parte di questi ultimi.”
Interviene Serena Autieri, attrice e conduttrice dell’evento insieme a Flavio Insinna:
“Voglio ringraziare chi mi ha dato la possibilità di entrare a far parte della famiglia dell’UNICEF e di Prodigi, prima come giurata e poi come conduttrice. Ho accettato subito l’offerta da parte della Rai di condurre Prodigi perché è un bellissimo progetto che ha come protagonisti dei talenti straordinari.E’ meraviglioso vedere con quanta professionalità, impegno e dedizione i ragazzini si dedicano alla loro passione. Spero che Prodigi possa piacere al pubblico perché noi ci siamo molto divertiti ed in alcuni momenti anche commossi.”
Il breve commento della piccola Giulia Golia, che salirà sul palco con Insinna e la Autieri:
“Sono orgogliosa di essere stata richiamata per un programma come Prodigi. L’anno scorso ho partecipato come concorrente e quest’anno mi hanno promosso a conduttrice. Sono molto emozionata e spero di cavarmela bene sul palco”.
Prende ora la parola Dante Sollazzo, Responsabile dell’intrattenimento EndemolShine:
“E’ un piacere rinnovare la tradizione di Prodigi . Una trasmissione che ogni anno compare magicamente nei palinsesti della Rai e che si esaurisce in una sola serata. E’ l’unico programma che porta in TV dei giovani che sognano di diventare grandi artisti ed è un progetto dove vince la meritocrazia.
Non regaliamo infatti un contratto discografico o uno stage, bensì una borsa di studio per investire nella formazione. Ogni anno quando terminiamo la puntata, non vediamo l’ora di metterci al lavoro per la prossima edizione perché è un format che trasmette molte emozioni. “
E’ il momento dell’intervento di Roberto Natale della Responsabilità Sociale Rai:
“Prodigi è una di quelle occasioni in cui raggiungiamo quantità di ascolti e qualità di lavoro.Ai tanti critici che criticano la Tv generalista di non essere moderna, ricorda che la Rai è una straordinaria macchina di solidarietà e di produzione di valori. Nella serata di mercoledì vedremo le periferie del mondo ed una della periferie di Roma, San Basilio.
Racconteremo non solo il degrado ma anche la sua grande voglia di riscatto. Ringrazio Serena Autieri , Flavio Insinna e la piccola Giulia di far parte della squadra di Prodigi. Spero che al termine della serata, il telespettatore sarà meno arrabbiato con il mondo e comprende che condivide dei valori con altri milioni di persone sparse nel mondo.”
Viene proiettata una breve anteprima del servizio realizzato da Ultimo a San Basilio nella scuola elementare Mahtatma Gandhi.
Interviene anche il maestro Beppe Vessicchio:
“Nelle parole di Flavio riaffiorano in me tutte le energie che ci hanno sostenuto per affrontare questa esperienza.La novità di quest’anno è l’orchestra giovanile Sesto armonico, diretta dal maestro Matteo Parmeggiani. I giovani che vedrete all’ opera sono stati selezioni con grande criterio e professionalità. Spero che negli anni a venire si presentino sempre più giovani. Confido in loro perché sono il nostro futuro.”
Prende la parola Luciano Cannito, uno dei giurati di Prodigi:
“ Questa conferenza rappresenta per me l’occasione di descrivere in poche parole un evento che ha lasciato il segno nella mia vita e in quella di Rossella Brescia. Quando questa estate ci hanno proposto di andare a Panama per una missione UNICEF abbiamo immediatamente accettato.
E’ difficile per noi pensare che esistono posti nel mondo dove ci sono famiglie dove 15 persone vivono nella stessa stanza, dove ci sono scarse condizioni igieniche e dove c’è il filo spinato intorno alla scuola elementare.Prodigi ci fa comprendere quanto sia forte la passione di alcuni giovanissimi nella danza, nella musica e nel canto. I giovani che coltivano dei sogni, saranno dei cittadini felici.
Basti pensare che in italia ci sono 2 milioni di ragazzi che praticano danza e che hanno voglia di ottenere risultati in questo campo. In luogo cosi difficile come Panama, l’Unicef sta realizzando un meraviglioso progetto attraverso per dare, nei limiti del possibile, un futuro migliore ai giovani attraverso la danza.”
Viene ricordato ai giornalisti che oltre alla borsa di studio è stato istituito un secondo riconoscimento che premierà il ragazzo più talentuoso.
Viene successivamente proiettato un video dell’ambasciatrice, Alessandra Mastronardi, attrice e Madrina del Festival del Cinema di Venezia.
Prodigi la musica è vita – La conferenza stampa – Le domande dei giornalisti
D.Abbiamo parlato di dati commerciali, possiamo avere dati più precisi?
“L’unico di cui sono a conoscenza e che posso riferire è che Prodigi è salito dall 11% della prima edizione al 16% della serata andata in onda lo scorso anno.” (Claudio Fasulo, vicedirettore di Rai 1).
D.Oggi la televisione fatica a trovare giovani talenti?
“Dobbiamo fare una distinzione tra talento spontaneo e talento coltivato. A Prodigi ci sono i talenti coltivati, mentre nei Talent ci sono quelli spontanei. L’arte spontanea è sempre da apprezzare.A livello tecnico poi lo strumento voce matura durante ilperiodo dell’adolescenza. Nell’ età da voci bianche la voce non è ancora matura e diventando adulte possono cambiare la tonalità.Quest’anno i ragazzi si esibiranno anche nel Musical, una forma d’arte che racchiude varie modalità di espressione.”
Con il filmato dedicato al numero dell’ Unicef 45525 per la raccolta fondi, termina la conferenza stampa di Prodigi.